TikTok è già impazzito per l’ultima creazione di Saint Laurent, una tote bag (o sportina, se non vogliamo usare inglesismi) ricoperta di macchie di leopardo o dipinta di nero minimal con scritte bianche, disponibile a un prezzo sconvolgente per gli standard di Saint Laurent.
Bastano 55 euro, infatti, per poter sfoggiare questa borsa griffata realizzata in cotone biologico e riciclato ed estremamente capiente: come dimostrano molti dei video taggati con #saintlaurenttotebag, hashtag che ha già accumulato più di 1.7 milioni di visualizzazioni, all’interno della sportina è possibile trasportare un tablet, un computer da 13 pollici e tutto il necessario per affrontare una giornata in ufficio o in università.
Secondo Vanity Fair, due motivi principali giustificano l’entusiasmo con cui è stata accolta la shopper di Saint Laurent: il primo riguarda l’accessibilità della borsa, che permetterebbe a molti consumatori di acquistare un capo high luxury, mentre il secondo evidenzia il bisogno dello spacchettare un oggetto di lusso.
Tuttavia, la tote bag di cotone della maison potrebbe impattare significativamente la crisi ambientale, data la già ingente quantità di borse prodotte e il difficile riciclo del cotone biologico (soprattutto se colorato); in merito, si è espresso lo studio di Madame Le Figaro, basandosi su un rapporto realizzato dal Ministero danese dell’Ambiente e dell’Alimentazione.
“Sarebbe necessario riutilizzare la stessa shopper di tela più di 7mila volte per compensare l’impatto complessivo della sua produzione, o oltre 20mila volte se si tratta di un modello in cotone biologico” dichiara, infatti, il report.