Aston Martin ha sfruttato le sue competenze acquisite in Formula 1 per sviluppare la sua nuova supercar Valhalla. Presentata per la prima volta nel 2021, entrerà in produzione nel 2024. Questo modello sarà  prodotto in 999 esemplari. I primi prototipi funzionanti scenderanno su strada entro la fine dell’anno.
Il powertrain della Valhalla è frutto della partnership con la Mercedes-AMG e prevede un V8 4.0 biturbo ad albero piatto e tre motori elettrici, per 1.012 CV totali. La trazione è integrale, grazie ai due motori posizionati sull’asse anteriore, per i quali è possibile controllare singolarmente l’erogazione della coppia, mentre il terzo è integrato nel cambio.
I motori anteriori hanno permesso di rinunciare alla retromarcia tradizionale, mentre quello posteriore sostituisce il motorino d’avviamento: due soluzioni che contribuiscono in maniera innovativa alla riduzione del peso. Un aspetto cruciale su un modello che aspira a diventare una delle sportive più veloci ed efficaci in pista dei prossimi anni.
La posizione di seduta verrà ottimizzata per fornire al conducente un controllo elevato simile a quello delle auto da corsa. Aston Martin Valhalla verrà dotata di un’ala anteriore nascosta, simile al sistema DRS (Drag Reduction System) utilizzato nelle auto da Formula 1. Questa aletta può essere aperta per ridurre la resistenza dell’aria o generare deportanza direttamente davanti alle ruote anteriori, migliorando così l’aderenza e le prestazioni in curva.