Come trovare il lusso di Place Vendôme anche a Cosenza, Monza, Pordenone, Pinerolo, Porto Recanati, Fano…
Sembra un sogno, per chi conosce la famosa piazza parigina, con la famosa colonna voluta da Napoleone e, soprattutto, le vetrine delle gioiellerie più lussuose del mondo e la porta d’ingresso del celebre Hotel Ritz, quello che da cui uscì, quella sera maledetta, Lady Diana…
Incredibile, ma tutto vero: il lusso del “second hand” sta sfondando anche nella sana (e una volta si diceva “ricca”) provincia italiana. Merito del franchising del marchio Vendôme Luxury Bags, presente in una quarantina di città e cittadine italiane (in ordine alfabetico: da Altamura a Viareggio), a Granada, in Spagna, e a Lugano, nel Canton Ticino svizzero.
Il segreto del successo?
Vendôme Luxury Bags è un concept innovativo – di proprietà svizzera – che si rivolge non solo a chi acquista, ma anche a chi desidera vendere e accessori di “seconda mano”, ma assolutamenti autentici (con garanzia di autenticità), garantiti e certificati. Naturalmente, con tutti i grandi nomi della moda disponibili: Hermès, Gucci, Fendi, Bottega Veneta, Stella McCartney, Dolce&Gabbana, Chanel, Prada, Dior, Miu Miu, Valentino, Yves Saint Laurent, Céline, Burberry, Balenciaga, Louis Vuitton e altri marchi ancora.
Si possono comprare borse a mano, cinture, foulard, portafogli, scarpe, accessori e, naturalmente, ogni capo di abbigliamento.
Facciamo un esempio? Volendo acquistare uno zaino Josh Monogram di Louis Vuitton, basta andare – come segnalato – al negozio di Chieri (Torino) e pagare 1.100 euro (tasse escluse): e lo zaino – bellissimo – è nostro!
Splendido zaino Louis Vuitton.
Un altro esempio? C’è un bellissimo trolley “camouflage” (tipo militare) di Valentino: 1.050 euro (tasse incluse, stavolta) nel negozio di Udine.
Ma si può, ovviamente, ordinare anche online e ricevere comodamente a casa, con consegna in massimo 48 ore da parte di un corriere DHL. E si può persino intavolare una trattativa a distanza, con una proposta di acquisto, che potrà essere accettata o meno dalla boutique.
In ogni caso: davvero una seconda vita di lusso per il “second hand“…
