I concept stores sono sempre più popolari, e rappresentano uno dei trend più rilevanti del 2022.
Lo conferma lo studio Global Luxury, diretto dalla società immobiliare inglese Savills, che ha rilevato un aumento del +77% nel numero di store di articoli di lusso aperti su territorio europeo, grazie alla nuova ondata di turismo post-pandemica; un dato significativo, che riporta l’Europa in vetta al mercato high-luxury.
Le città europee, in particolare, hanno registrato un record di aperture a livello mondiale, superando anche il +41% cinese, e hanno anche definito un mosaico diversificato e vario di concept stores; attualmente Milano e Londra detengono il monopolio dei nuovi negozi, scalando così la classifica delle metropoli affezionate al lusso.
La capitale inglese ha attivamente riqualificato numerose aree nella storica strada di Bond Street, che oggi ospita concept stores di grandi maison come Gucci, Chloé, Fendi, Saint Laurent ed Alaïa e che presto accoglierà anche Moncler e Off-White.
Milano, invece, eccelle nell’offerta di concept ed experience: ciò accade, ad esempio, nel caso del nuovo Portrait Milano di Ferragamo in Corso Venezia e dello store Louis Vuitton inaugurato in via Bagutta.
Come conferma la Savills a WWD: “I marchi aumenteranno le dimensioni dei negozi esistenti nei mercati chiave ed è probabile che questo significhi una continua focalizzazione sulle principali città globali e di destinazione, mentre le città più piccole, gateway ad alta affluenza, in particolare quelle europee, passeranno all’ordine del giorno”.