Basta pronunciare il nome “Vivienne Westwood” per venire trasportati in un’epoca di trambusto, trasgressione e libertà, quando nel Regno Unito la moda giovanile si faceva sprezzante della tradizione e si lacerava in acconciature fluo e acuminate, piercing, vestiti bucati, stivali vertiginosi e una combinazione fatale di pelle, jeans strappati e tartan.
Per questo il nome della designer sarà per sempre associato a quell’era di nuove frontiere e cambiamento, di cui è stata una delle menti e delle protagoniste: stilista dei Sex Pistols e colei che ha portato il punk in passerella, Vivienne Westwood ha segnato l’identità di un’intera generazione e continua, tutt’ora, a influenzare la libera espressione di milioni di persone; innovatrice rivoluzionaria, Westwood ha trasmesso con la sua arte un messaggio di indipendenza e lotta, e ha conquistato tutto il mondo, riemergendo poi come mito irraggiungibile e icona assoluta negli ultimi anni.
La sua scomparsa ha lasciato un profondo vuoto nel mondo della moda.
Primo tra tutti, a ricordarla è il marito Andreas Kronthaler, che con lei divideva sia la sfera professionale che quella privata. “Continuerò a portare Vivienne nel mio cuore. Abbiamo lavorato fino alla fine e lei mi ha dato un sacco di cose da fare. Grazie tesoro”, ha infatti dichiarato.
Seguono le parole dei grandi protagonisti della fashion industry, colleghi e colleghe che in Vivienne non riconoscevano soltanto un’amica insostituibile, ma anche una mente creativa unica nel suo genere.
“Vivienne è stata un’iconica pioniera della moda. Ha infranto tutte le regole dell’establishment per creare abiti che parlassero di indipendenza, ribellione e potere. Ha dato a generazioni di giovani nuovi codici per esprimere se stessi”, afferma Donatella Versace su Instagram, dopo aver pubblicato una foto che la ritrae al fianco di Jill Sander e della Westwood. “Vivienne mi ha sempre ispirato come una delle poche donne di spicco del nostro settore. Non ha mai avuto paura, non ha mai accettato un no come risposta, la sua visione era pura e senza filtri. Vivienne ha insegnato tanto a tutti noi. E lo farà sempre”.
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Anche la stilista Stella McCartney si unisce al cordoglio, dichiarando: “Oggi abbiamo perso una delle più rare icone britanniche della moda. Vivienne Westwood ha ispirato la mia carriera di stilista con il suo coraggio. Ha inventato il punk. […] Vivienne ha dato vita a momenti storici del fashion design che hanno svegliato tutti noi e scosso il settore nel profondo. Ha aperto la strada, senza mai scusarsi per aver denunciato le ingiustizie del mondo e aver posto domande scomode“.