Bisogna dirigersi verso il Grand Palais ephémère, nelle vicinanze del complesso architettonico barocco più rappresentativo di Parigi, l’Hôtel national des Invalides, per accedere a una mostra firmata Chanel, che ripercorre decenni di profumi e fragranze indimenticabili.
L’evento prende il nome di Le grand numéro de Chanel e si può descrivere come un’esperienze olfattiva e visiva all’insegna del benessere, capace di articolarsi in entusiasmanti giochi, scoperte inaspettate e in una ricerca continua di nuove forme di piacere.
In esposizione, primo tra tutti, c’è l’intramontabile Chanel N°5, che compie 100 anni dal suo arrivo nel mondo della profumeria: Coco Chanel lo creò cercando di sintetizzare un odore puramente femminile, artificiale e fabbricato, come un abito cucito su misura e impreziosito da un inebriante profumo di fiori; il suo flacone può definirsi, inoltre, un vero e proprio capolavoro del design nelle sue forme essenziali e semplici.
La mostra si dirama all’interno dell’atrio centrale, configurato come un chapiteau circense, e sulle sue pareti si susseguono immagini che hanno contribuito a raccontare la grande parabola di Chanel: da Coco Chanel stessa, in un’immagine di Harper’s bazaar, a Marilyn Monroe che flirta con la fragranza tra le lenzuola, passando per Ali Mac Graw, Catherine Deneuve, catturata in un suggestiva foto in bianco e nero di Richard Avedon, Carole Bouquet e Nicole Kidman; un profumo che supera i confini, sia terrestri che spaziali, come dimostrano gli scatti di Audrey Tautou, che lo porta con sé sull’Orient express, e di Marion Cotillard, che con il N°5 arriva sulla Luna.