“Pink is the New Red” è lo slogan con cui maison Valentino annunciava l’inizio di una nuova era, un passaggio generazionale dal celebre rosso Valentino, che ha fatto la storia del marchio, al nuovo e rivoluzionario fucsia che dipinge tutti i capi della Valentino Pink PP Collection.
Per questo motivo possiamo (e dobbiamo) parlare dell’evoluzione della maison attraverso i suoi colori, perché se nel ’92 era proprio un rosso passionale e atemporale a conquistare le passerelle di tutto il mondo, oggi è il Pink PP (suo discendente diretto, non solo filosoficamente, ma anche da un punto di vista cromatico) a dettare le tendenze sui social media e i red carpet più seguiti.
Sotto il regno del Rosso Valentino entrano in contatto i pilastri della maison, Pierpaolo Piccioli e Mariagrazia Chiuri, che con silhouette composite in un obbligato monocromo scarlatto hanno iniziato una collaborazione decennale, interrotta soltanto dalla migrazione della Chiuri al ruolo di direttore creativo per Dior.
L’esperienza di Piccioli diventa quindi il nuovo carburante per la nascita di un rosa unico, che avrebbe conquistato ogni aspetto della sfera pubblica, dai social media agli armadi delle celebrities: protagonista delle tendenze come Barbiecore e Y2K, l’intenso fucsia di Piccioli eredita dal Rosso Valentino la capacità di lasciare a bocca aperta, senza però distogliere l’attenzione dai capi in sé e per sé.
Un complesso equilibrio tra armonia cromatica e silhouette di impatto, che nell’evoluzione a colori di maison Valentino ha raggiunto un nuovo livello di perfezione.