Kanye West ha superato il limite, e anche Balenciaga, sua storica alleata, lo ha pubblicamente tagliato ed escluso dai suoi piani.
Dopo l’abbandono da parte di Adidas, anche la maison guidata da Demna Gvasalia, migliore amico di West dal 2019 e sua anima gemella creativa, ha preso le distanze dal rapper in seguito alle sue dichiarazioni offensive e discriminatorie nei confronti della fashion editor di Vogue, Gabriella Karina-Johnson, e soprattutto a causa della “White Lives Matter” t-shirt, che ha reso West ancora più impopolare di quanto già non fosse.
Così arriva l’ultimatum di Balenciaga: il brand ha tagliato, infatti, l’apparizione a sorpresa di Ye sulla passerella della sfilata “Mud” e ha rimosso i suoi look dal sito ufficiale del marchio, insieme ai video in cui compare insieme a Balenciaga.
Una scelta difficile, soprattutto da un punto di vista economico, dato che numerosi capi della collezione GAP realizzata da Kanye e Demna sono ancora acquistabili online, ma che sarebbe altrimenti letale da un punto di vista comunicativo e mediatico.
Come dichiara infatti Serge Carreira, head of emerging brands initiative presso la Fédération de la Haute Couture et de la Mode, al New York Times: “Il silenzio potrebbe essere percepito come un sostegno delle idee indifendibili che sta promuovendo“.
