Times Higher Education World University Rankings, una delle più note e prestigiose classifiche universitarie internazionali, ha pubblicato l’elenco delle migliori università dell’anno, valutando 1799 atenei in 104 paesi.
L’Università di Bologna si riconferma per il terzo anno al primo posto degli atenei italiani ed al 161esimo nel mondo, seconda sul podio la Scuola Normale Superiore di Pisa e 183esima nel resto del mondo, al terzo posto l’Humanitas University di Milano che si piazza nell’intervallo tra 201 e 250 ed è la migliore new entry al mondo in questo range; a seguire l’Università di Padova, l’Università di Milano, la Bicocca ed il Politecnico di Milano.
I criteri di giudizio si basano su: l’insegnamento; la ricerca, volume, reddito e reputazione; le prospettive internazionali, l’influenza sulla ricerca sulla base delle citazioni; il reddito del settore, ovvero il trasferimento di conoscenze.
A livello mondiale, Oxford è la migliore per il settimo anno consecutivo, Harvard è seconda, al terzo posto a pari merito si posizionano Cambridge e Stanford, a seguire Massachusetts Institute of Technology, California Institute of Technology, Princeton, Berkeley, Yale e Imperial College London. I paesi più rappresentati sono gli Usa, di cui 58 atenei figurano tra i primi 200 posti, ed il Regno Unito.
Il rettore dell’Università di Bologna, Giovanni Molari, commenta: “Questi risultati confermano l’alto livello qualitativo e reputazionale dell’Università di Bologna: un ateneo capace di essere protagonista a livello internazionale, senza mai rinunciare alla sua natura di grande università pubblica e inclusiva, e ai compiti che tale identità ci impone. È al prezioso lavoro quotidiano della nostra ricca comunità accademica che dobbiamo questo e altri successi, e a loro ancora una volta va il nostro ringraziamento”.
Considerando che nel mondo esistono circa 26 mila università, l’Alma Mater e la Normale di Pisa sono stabilmente nell’1% dei migliori atenei a livello globale.