E’ Eternal Gold, la collezione di fine jewelery lanciata da Prada, prima linea di gioielleria sostenibile di un marchio di lusso a livello globale, che utilizza oro riciclato certificato al 100%.
Tutte le fasi e le realizzazioni della catena per la produzione responsabile di oro e diamanti impiegati sono verificabili e tracciabili tramite la piattaforma Aura consortium blockchain, fondata dallo stesso gruppo Prada assieme a Lvmh e Richemont .
Per la collezione di debutto Iwata ha attinto al patrimonio stilistico di Prada, coniugando tradizione e innovazione. Al centro della collezione l’iconico triangolo Prada, riproposto sotto forma di chiusure, orecchini e ciondoli. “Per tradizione – sottolinea Iwata – quando si lancia un progetto di design di gioielleria si lancia con una forma particolare. Prada ha esteso la sua fisiologia della moda anche nella gioielleria usando i suoi archetipi classici, come il triangolo”. Nella collezione sono presenti anche simboli intramontabili della gioielleria, come il serpente e il cuore.
“Tutte le fasi della catena per la produzione responsabile di oro e diamanti sono verificabili e tracciabili, prerogativa esclusiva che”, sottolinea Timothy Iwata, Prada Jewerly Director, “non è offerta da nessun’altra gioielleria o casa di moda di lusso al mondo. L’oro riciclato proviene da fonti come oro industriale e gioielli usati e i fornitori seguono tutti i più alti standard di settore in materia di diritti umani, sicurezza sul lavoro, impatto ambientale ed etica aziendale”.
Per quanto riguarda i prezzi, si parte dai 1.500 euro dell’anello più semplice per arrivare ai 55mila. A fare da testimonial del debutto di Eternal Gold, la poetessa e attivista americana Amanda Gorman, l’attrice, modella e cantautrice americana Maya Hawke, figlia di Uma Thurman ed Ethan Hawke, e la musicista coreana naturalizzata canadese Somi Jeon.