Il Council of Fashion Designers of America ha eletto all’unanimità il suo nuovo presidente: a partire dal 1° gennaio Thom Browne prenderà il posto di Tom Ford a capo dell’associazione per la durata di due anni.
Sarà l’amministratore delegato del Cfda, Steven Kolb, a ricoprire il ruolo di presidente ad interim fino alla fine dell’anno. “Sono entusiasta di assumere la presidenza della Cfda. Sento un’enorme responsabilità nel lavorare con Steven e il team del Cfda per portare avanti il lavoro positivo svolto da chi mi ha preceduto. Inoltre, ritengo che sia importante restituire qualcosa a un settore che mi ha sostenuto così bene negli ultimi 20 anni”, è stato il commento a caldo dello stilista.
“Thom comprende i passaggi necessari per costruire un business della moda americano che abbia successo e sia molto rispettato dalla comunità della moda globale”, ha dichiarato Kolb. “Ha iniziato come collezione di abbigliamento maschile indipendente a New York e ha sviluppato il suo marchio in un business redditizio in rapida crescita con una forte presenza globale. Thom crede fermamente che l’arte della moda sia la base del successo e il suo impegno per la creatività attraversa tutto ciò che tocca. Il significativo contributo di Thom all’innovazione del design è stato riconosciuto dai musei di tutto il mondo. I nostri membri, a tutti i livelli del Cfda, e l’organizzazione nel suo insieme beneficeranno immensamente dei suoi pensieri, idee ed esperienze, e non vedo l’ora di lavorare insieme”, ha concluso il manager.
Lo stilista, il cui marchio dal 2018 fa capo al gruppo Zegna, sarà il 12esimo presidente dell’associazione, dopo Stan Herman, Sydney Wragge, Norman Norell, Oscar de la Renta, Herbert Kasper, Bill Blass, Mary McFadden, Perry Ellis, Carolyne Roehm, Diane von Fürstenberg e, appunto, Tom Ford.