Italian Fashion from A to Z è la serie web in lingua inglese ideata e scritta da Grazia d’Annunzio. Disponibile ogni martedì a partire dal 4 ottobre su Facebook, Youtube, Instagram e sul sito Casa Italiana Zerilli Marimò.
La scrittrice storica di Vogue Italia e docente di Fashion Journalism all’Università di Milano spiega di com’è nata l’idea: “Ho iniziato a pensare a questa serie durante la pandemia: il mio obiettivo era creare un dizionario della moda, soprattutto per gli studenti e le persone interessate alla moda”.
L’obiettivo della serie è presentare i più celebri designer italiani (come Armani, Gucci, Dolce & Gabbana), insieme agli stilisti meno conosciuti, ma ugualmente importanti.
“L’Italia è famosa per il grande artigianato, la grande attenzione ai dettagli e l’alta qualità. Tutti gli stilisti di cui parlo in questa serie sono famosi per il loro gusto raffinato, per i tessuti, i ricami e la maestria artigianale”, racconta Grazia d’Annunzio a Vogue Italia.
L’originalità della web series sta anche nel fatto di non seguire un ordine preciso, ma uno sviluppo casuale, perchè “la moda è un linguaggio. Alcuni la conoscono, altri la apprendono per istinto”, dice la d’Annunzio citando Edith Head, leggendaria costume designer.
Ogni lettera è associata a un aggettivo o a un sostantivo ed è l’occasione per parlare di uno stilista oppure di un tema, di uno stile, di un evento fondamentale per la storia della moda del bel paese. La prima puntata inizia con la lettera W ed è dedicata alle 5 W della moda italiana: Quando e dove (When and Where) è nata la moda italiana? Chi (Who) è considerato il padre della moda italiana e perché (Why)? Quale (Which) outfit ha reso il made in Italy così famoso?