Dopo la Continental GT S, Bentley presenta in chiave sport anche la sua carrozza più lussuosa.
A differenza della GT S, costruita esclusivamente sul motore V8, la nuova Flying Spur S è disponibile con due opzioni di propulsore. Uno è il V8 biturbo da 4,0 litri che si trova pure sotto il cofano di Flying Spur V8, e che sviluppa 549 CV e 770 Nm di coppia. L’altro è il più recente V6 ibrido plug-in da 2,9 litri (già adottato anche da Bentayga), qui con 536 CV e 750 Nm di coppia.
La Bentley Flying Spur colpisce anche a livello estetico per la sua sportività. A esaltare questo aspetto ci pensano il paraurti inferiore in nero lucido, i fari e le luci posteriori oscurate, i terminali di scarico quadrupli neri e i badge S sui parafanghi anteriori. La griglia è nera lucida con alette verticali e cornice nera lucida. Solo lo stemma Bentley alato e la scritta sul cofano del bagagliaio si distinguono per la loro finitura cromata brillante.
Nell’abitacolo abbiamo sedili scanalati, con trapuntatura disponibile come optional e l’emblema “S” ricamato sul poggiatesta di ciascun sedile; le ali Bentley ricamate sono un’alternativa gratuita nel listino. La strumentazione di guida si ispira ai cronometri del motorsport, con la stessa grafica della Continental GT Speed. I tocchi finali includono un badge con la firma S in metallo sul cruscotto e un battitacco Bentley illuminato con la S in bella mostra.
La nuova gamma di modelli S farà il suo debutto dinamico al prossimo Goodwood Festival of Speed, in programma da giovedì 23 giugno a domenica 26 giugno.