La collezione Overseas si arricchisce di un modello ultra-piatto con calendario perpetuo. Caratterizzato da una natura contemporanea e molto orologiera, questo modello in oro è impreziosito da un quadrante in vetro zaffiro che invita a immergersi nel cuore della sua anatomia, alla scoperta del calibro 1120 QPSQ/1 ultra-piatto interamente scheletrato con calendario perpetuo. I segnatempo ultra-piatti fanno parte della grande tradizione orologiera della Maison.
Oggetto di un savoir-faire particolare, sono il non plus ultra in un universo meccanico in cui lo spessore ridotto simboleggia lo stile e l’eleganza. La cassa straordinariamente sottile, la meticolosa attenzione ai dettagli e l’audacia delle scelte estetiche si inseriscono nella secolare ricerca di Vacheron Constantin e svelano l’anatomia della bellezza che caratterizza i suoi segnatempo. Già negli anni Trenta del Novecento, la Maison si distingue per gli orologi da tasca ultra-piatti, che negli anni Cinquanta sono tra i più sottili dell’epoca. Nel 2016 la collezione Overseas si fa notare per la proposta di un nuovo codice estetico e di calibri inediti; anche lo spessore particolarmente ridotto fa parte dell’avventura, dando vita a un segnatempo ultra-piatto con calendario perpetuo.
Questa nuova interpretazione scheletrata in oro rosa con quadrante blu apre la strada ad opportunità inedite. Noto per il carattere tecnico e innovativo, il modello ha vinto il premio “Montre calendrier et astronomie” al Grand Prix d’Horlogerie de Genève nel 2020. Per tenere conto delle particolarità del calendario gregoriano, il calendario perpetuo deve essere dotato di una memoria meccanica di 1.461 giorni, sotto forma di camma sulla quale sono programmate le diverse durate dei mesi. In questo modo, il meccanismo può indicare i mesi di 28, 30, 31 giorni e gli anni bisestili, senza bisogno di correzioni. Sul modello Overseas calendario perpetuo ultra-piatto, l’indicazione del giorno e della data lungo l’asse orizzontale è completata dall’indicazione dei mesi nell’arco di quattro anni sull’asse verticale, mentre le fasi lunari sono simmetricamente poste a ore 6, sotto un vetro opaco. La prossima regolazione della data avverrà solo nel 2100, un anno secolare divisibile per quattro ma non per 400, quindi non bisestile: un’altra singolarità del calendario gregoriano.
Per alimentare questa complicazione, è stato scelto il calibro di Manifattura a carica automatica 1120, un movimento ultrapiatto, spesso solo 2,45 mm. Molto apprezzato dai collezionisti per l’affidabilità e le prestazioni, il calibro 1120 QPSQ/1 è interamente scheletrato.
Grazie al semplice e pratico sistema di bracciali/cinturini intercambiabili, il Overseas calendario perpetuo ultrapiatto scheletrato è adatto a qualsiasi situazione. È dotato di un bracciale in oro rosa ed è accompagnato da due cinturini supplementari in pelle di vitello e caucciù, ciascuno con una fibbia ad ardiglione in oro rosa.