Quando al Dolby Theatre di Los Angeles Anthony Hopkins ha pronunciato il suo nome, dopo la consueta frase di rito “and the Oscar goes to”, Jessica Chastain ha semplicemente sospirato, si è alzata in piedi con eleganza, si è fatta dare un timido bacio sulla guancia dal marito, l’imprenditore e nobile italiano Gian Luca Passi, ed è salita sul palco visibilmente emozionata ma mantenendo una compostezza che poche volte si vede in queste circostanze. Difficile dire se si aspettasse o meno di portare a casa il premio cinematografico più ambito del mondo, considerando l’agguerrita concorrenza, che quest’anno vedeva competere insieme a lei quattro grandi attrici, di cui tre già premi Oscar, Olivia Colman, Nicole Kidman e Penélope Cruz, e una straordinaria rivelazione, Kristen Stewart, che ha dimostrato al mondo di non essere più la ragazzina di Twilight, ma una professionista in grado di giocare nel campionato delle grandi. E, infatti, la sua delicata e complessa interpretazione di Lady Diana in Spencer era considerata da molti valevole di una statuetta pressoché scontata. La giovanissima interprete californiana, alla sua prima nomination come migliore attrice protagonista, dovrà però aspettare, perché la regina del 2022 è, appunto, Jessica Chastain; che di strada, dal lontano debutto, ne ha fatta parecchia e nel campionato delle grandi non aveva forse ancora ottenuto il riconoscimento che le spettava di diritto ormai da parecchi anni.
L’inizio risale addirittura al lontano 1998, in teatro, con Romeo e Giulietta per la regia di Robert Kelley. E Giulietta è anche il nome della figlia che Chastain ha nominato nel suo commovente discorso di premiazione: “Giulietta, mio tesoro” ha scandito in italiano, dopo aver ricevuto il meritato applauso dei presenti per aver parlato di solitudine, salute mentale, discriminazione; senza retorica, ma con quel garbo e quella compostezza visti nel momento in cui Hopkins ha pronunciato il suo nome. Il teatro, dicevamo, è il suo primo grande amore e, probabilmente, quello che le ha insegnato anche il rispetto e la considerazione per le maestranze: pochi sanno, infatti, che l’Academy aveva tolto quest’anno ben otto premiazioni dalla diretta televisiva, quelle dei premi considerati minori, e che proprio Jessica Chastain aveva minacciato di boicottare red carpet e interviste se la decisione non fosse stata revocata. Lo avevano fatto tanti altri, in realtà, ma lei alla fine ha dato seguito alle sue parole e, mentre i colleghi sfilavano sul tappeto rosso parlando alle telecamere degli abiti firmati, lei era in sala per assistere alla premiazione dei truccatori che hanno dato vita al personaggio che le ha permesso di vincere la statuetta con Gli occhi di Tammy Faye.
Tanta gavetta, insomma, tra teatro, televisione, di cui ci limitiamo a menzionare l’ultima straordinaria interpretazione nella miniserie Scene da un matrimonio accanto ad Oscar Isaac, e soprattutto tantissimo cinema: dal 2008 con Jolene al 2022 con Secret Team 355 sono passati all’incirca ventotto film; tra questi The Tree of Life, Zero Dark Thirty, Interstellar, The Martian e, naturalmente, Gli occhi di Tammy Faye. La consacrazione a livello internazionale, però, è arrivata dopo almeno venti pellicole: era il 2017 e Jessica Chastain vestiva i panni di Molly Bloo
m nel film Molly’s Game, accanto a Idris Elba e Kevin Costner. Il film si concentra sulla storia vera della protagonista che da ex campionessa di scii diventa la regina del gioco d’azzardo, organizzando partite di carte tra persone particolarmente ricche. Ai tavoli di Molly Bloom sedevano proprio tutti: dai ricchi imprenditori ai campioni dello sport, passando per le star hollywoodiane. La pellicola segue le vicende successive alle indagini dell’FBI e, di conseguenza, all’arresto e alla fine del business messo in piedi da Bloom, interpretata magistralmente da Jessica Chastain. Un film che, ancora oggi, risulta particolarmente apprezzato soprattutto dagli amanti del gioco che, pur dilettandosi ormai prevalentemente online, grazie anche a piattaforme come PokerStars Casino che mettono a disposizione degli appassionati ogni genere di passatempo e jackpot, adorano ammirare sul grande schermo i tavoli verdi e sentire il rumore delle fiche e delle carte reali.
Ed è sostanzialmente così che Jessica Chastain ha conquistato fama a livello mondiale, pur mantenendo un profilo particolarmente basso rispetto agli standard hollywoodiani. Di lei e della sua vita privata, infatti, si sa poco e niente, se non che vive con la stessa persona da dieci anni, lontano dai riflettori e dai flash dei paparazzi; blindatissimo anche il matrimonio avvenuto in Italia e completamente sconosciuti i volti dei suoi due figli, Giulietta e Augustus. Le poche cose che conosciamo dell’attrice premio Oscar 2022, che esulano dalla sua lunghissima e impressionante carriera, sono relative all’attivismo che porta avanti su numerose tematiche a lei care: dalla tutela per gli animali alla presa di posizione contro il bullismo, dalla parità salariale alla salute mentale e all’identità sessuale; tutte posizioni che sostiene concretamente, anche a livello economico e non solo prestando la sua immagine, attraverso numerose organizzazioni e associazioni.