Il coraggio del tessile unito a quello delle fiere: una scintilla che si chiama Milano Unica. Il primo Salone che osò scendere in campo, già nel settembre del 2020, perché si poteva e si doveva convivere con la pandemia; non si è mai tirato indietro.
L’inaugurazione di oggi sarà nel segno di un tema chiave: “Mani sapienti per tessere il futuro della filiera. La cultura della formazione nell’industria tessile italiana”. Un titolo che racchiude i segreti del nostro tessile: la filiera, appunto, che ha saputo duramente conservare, ma anche il dovere di investire nell’istruzione tecnica, di affascinare i ragazzi con uno dei punti di forza del nostro Paese, e con tutto ciò di guardare avanti.
Nell’auditorium della fiera lo affronteranno Alessandro Barberis Canonico, presidente di Milano Unica, Carlo Maria Ferro, presidente di Agenzia ICE, Cirillo Marcolin, presidente di Confindustria Moda, Sergio Tamborini, presidente di Sistema Moda Italia, Giovanni Brugnoli, vice presidente di Confindustria con delega al Capitale UmanoPaolo Bastianello, presidente del Comitato Education Confindustria Moda, Roberto Peverelli, presidente di Rete Tam, Francesco Ferraris, presidente del Gruppo Giovani Imprenditori Sistema Moda Italia. Interverrà anche il ministro Patrizio Bianchi.
Il via ufficiale, mentre già ferverà il mondo delle aziende, 342 gli espositori di tutto il Paese e non solo, nell’edizione numero 34.
Martedì e mercoledì dalle ore 9.00 alle 18.30, nei padiglioni 12, 16 e 20 si potranno conoscere le migliori proposte del tessile e accessori per abbigliamento con le collezioni Primavera/Estate 2023, insieme ai trend, le novità e le suggestioni per la moda di alta gamma.
Dall’Area Tendenze e Sostenibilità al ritorno dei Japan e Korea Observatory, dalle aree speciali alle iniziative dei nostri partner e sponsor, gli stimoli non mancheranno.
E molto altro ancora, per ricordarsi che il tessile c’è, ma i problemi sono sempre più schiaccianti: il caro energia, le materie prime più difficili (e costose) da reperire, un appeal da recuperare sui giovani appunto. Una sfida continua, che il comparto porta avanti e in questi due giorni mette davanti agli occhi di tutti attraverso le sue eccellenze.