Il video è molto veloce, la camera si muove tra passerelle metalliche sospese fino a mettere a fuoco un corpo fermo illuminato. La musica di sottofondo, clamorosamente tecno e mixata da Robert Hood, scandisce il ritmo della prima collezione di Givenchy che porta la firma di Matthew Williams.
Dopo un esordio affidato agli scatti di un look book, il designer statunitense offre la sua visione del menswear e del womenswear del marchio di Lvmh a tutto tondo grazie a una sfilata vera e propria, seppur priva di pubblico.
L’incipit è affidato al logo del brand che riveste i corpi. Il nero, colore principale della nuova collezione, irrompe con forza sui piumini, sulle pellicce e sul tailoring.
Il mistero dei visi coperti da passamontagna per trasmettere un senso di difesa e protezione. Anche se ha ben poco da difendersi la Givenchy tribe, issata su maxi paltform di gomma che permettono di camminare anche sulle acque, vestita con maxi catene al collo e pronta a sfoggiare accessori eye catching come nuove le bag a mano o gli zaini multistrato da esploratori urbani.