Fino allo scorso anno, viaggiatori e lavoratori affollavano gli aeroporti nazionali e internazionali, mentre oggi risultano luoghi vuoti e frequentati solo da poche persone autorizzate.
La situazione attuale ha costretto la cancellazione di numerosi voli e le ingenti perdite hanno colpito sopratutto il settore turistico. Tra i più colpiti ci sono anche le compagnie aeree che con le recenti e limitate riaperture stanno cercando delle soluzioni innovative per rilanciare il turismo e i viaggi.
In Australia, la compagnia aerea Qantas ha deciso di rilanciare i “mistery flights” nati negli anni ’90 con l’obiettivo di aiutare a livello nazionale questo settore fortemente danneggiato. In concomitanza con la chiusura dei confini nazionali fino al 17 giugno, la compagnia australiana ha predisposto dei voli di andata e ritorno in cui il viaggiatore non conosce la destinazione.
Ci saranno tre voli che partiranno rispettivamente da Sydney, Brisbane e Melbourne e che atterreranno in una città sul territorio australiano. Il viaggio durerà un giorno in cui i passeggeri verranno accolti con attività organizzate dalle guide che li attenderanno sul posto. Tra queste ci sono degustazioni di vini e pranzi gourmet e attività sportive come lo snorkeling nelle isole.
Queste gite misteriose comprendono tariffe economiche che si aggirano intorno ai 476 euro in economy class o circa 1000 euro quella business. Non sapendo la destinazione e data la diversità delle mete raggiungibili, i nuovi voli di Qantas oltre ad essere una misteriosa avventura per il viaggiatore, richiedono a quest’ultimo un grande spirito di adattamento e uno zaino versatile.