Nel testamento dello stilista Giorgio Armani emerge un nome fino ad ora poco conosciuto al grande pubblico: Michele Morselli, 42 anni, alla guida come amministratore delegato della società immobiliare del gruppo. Un ruolo decisivo nella gestione delle proprietà dell’impero Armani, anche se lontano dalle passerelle.
Cosa prevede il lascito
A Morselli sono stati assegnati 100.000 azioni di EssilorLuxottica, azienda con cui Armani ha rapporti consolidati.
Un pacchetto di titoli di stato (BTP) di notevole valore.
Una quota della collezione personale dello stilista: i fossili, divisi con Leo Dell’Orco, partner di Armani.
Alcuni oggetti personali, come “tavolini in legno effetto pesce”, nominati esplicitamente nel testamento.
Inoltre, Morselli e la sua famiglia avranno il diritto di usare lo yacht di proprietà e di soggiornare in alcune delle residenze del gruppo per determinate periodi ogni anno.
Morselli è responsabile del patrimonio immobiliare di Armani: ville e proprietà di pregio situate in luoghi come Saint‑Tropez, Pantelleria, Antigua, Broni e New York, tutte gestite tramite la società Immobiliare Srl.