La serata inaugurale della ventottesima edizione di Luci d’Artista sarà venerdì 24 ottobre dalle ore 18.30, quando Torino si illuminerà nuovamente delle sue installazioni , trasformando il cielo cittadino in un grande palcoscenico di opere concepite da artisti di livello internazionale.
Anche quest’anno la Fondazione Torino Musei cura, su incarico della Città di Torino e in linea con la propria missione istituzionale, la realizzazione e la valorizzazione del progetto più longevo e simbolico del rapporto tra arte contemporanea e spazio pubblico, identità culturale e vita cittadina.
Quest’anno quattro nuove luci si accenderanno e sono le opere di Tracey Emin, del grande artista italiano Riccardo Previdi, del lituano Gintaras Didziapetris e il progetto speciale di Soundwalk Collective, realizzato insieme alla poetessa del rock Patti Smith e Philip Glass.
Le Luci d’Artista saranno visibili dal 24 ottobre 2025 all’11 gennaio 2026.
All’interno del piano strategico della Fondazione Torino Musei, Luci d’Artista costituisce la quinta linea culturale accanto a GAM, MAO, Palazzo Madama e Artissima, con l’ambizione di consolidarsi come istituzione permanente di ricerca artistica. Avviato due anni fa, il progetto ha visto un percorso di evoluzione che ha portato a un concreto avanzamento e ad una riorganizzazione profonda, oggi visibile in un format unico ed articolato, nella valorizzazione della collezione principale, sostenuta anche da un programma di restauro permanente, lo sviluppo di Costellazione, una rete nazionale di opere realizzate nei principali musei e spazi di arte contemporanea, e DUET, la nuova sezione di Luci d’Artista, che accoglie collaborazioni internazionali, attraverso la creazione di una rete che permette alla rassegna di superare i confini nazionali. All’interno di DUET nascono le collaborazioni con il Lithuanian Culture Institute per l’opera di Gintaras Didziapetris e con il MAC, Museo d’Arte contemporanea di Lione.
La sezione collaterale di Luci d’Artista è Costellazione, in cui vengono presentate le opere luminose realizzate dalle istituzioni del territorio, e che tornerà ancora più ricca, con una novità significativa. La sezione di Luci d’artista uscirà dal territorio, per estendersi all’Italia e all’Europa. Sono, infatti, nate importanti collaborazioni con la Triennale di Milano e il MAC, Musée d’Art contemporain di Lione. Si è dato vita a due importanti collaborazioni che non sono certo casuali. Milano e Lione sono, infatti, città storicamente legate a Torino per ragioni culturali e geografiche. Lione richiama alla mente la celebre Fête de Lumières e Triennale è tra le principali istituzioni mondiali per architettura, design, arti visive e performative e il suo connubio con Luci d’Artista nasce naturalmente.
