Coima Sgr, attiva nell’investimento, sviluppo e gestione di patrimoni immobiliari per conto di investitori istituzionali, ha presentato oggi un ulteriore tassello del progetto di rigenerazione urbana di Porta Nuova a Milano, primo quartiere al mondo ad aver ottenuto la doppia certificazione LEED e WELL for Community per la sostenibilità ambientale e sociale e tra i principali centri direzionali in Italia.
“Oltre il 60% dei 33.000 mq di superficie commerciale è già stato locato a società leader nei settori dei servizi finanziari ed editoriale, fashion, IT, tra cui Hitachi Zosen Inova, con previsione di raggiungere la piena occupazione dell’immobile entro fine anno”, spiegano da Coima. “Gli spazi della Torre Est dei Portali sono invece stati locati già dal 2022 a Kpmg che, a lavori ultimati, ne farà la propria sede principale a Milano potendovi ospitare fino a 3.500 professionisti”.
Pirelli 35 e I Portali si inseriscono nel progetto di rigenerazione urbana di Porta Nuova Gioia, soggetto a un masterplan unitario che include gli sviluppi di Pirelli 32, Pirelli 39, Gioia 22 e delle relative aree limitrofe, per le quali il Comune di Milano e COIMA SGR hanno sottoscritto una convenzione per la riqualificazione delle aree pubbliche e pedonali. Fra questi, si è da poco concluso lo sviluppo di torre Gioia 22, il più grande edificio nazionale nZEB progettato dallo studio americano PCPA e sede per Intesa Sanpaolo della nuova Isybank e delle tre divisioni Private (Fideuram – Intesa Sanpaolo Private Banking), Asset Management (Eurizon), Insurance (Intesa Sanpaolo Vita).
Dichiara Manfredi Catella, Founder e Ceo di Coima: “Porta Nuova è un quartiere che contribuendo a collegare Brera, Isola e lo storico centro direzionale della città di Milano è diventato uno dei maggiori hub di mobilità intermodale del Paese. La qualità degli edifici realizzati nel tempo, con un’attenzione particolare alle prestazioni energetiche allineate ai target del trattato di Parigi, unitamente alle attività di servizio e culturali sviluppate con il progetto civico della Biblioteca degli Alberi, ha contribuito a rendere Porta Nuova la destinazione principale per le aziende italiane e internazionali. I contratti di locazione finalizzati post Covid, per oltre 70mila mq, hanno sostanzialmente completato gli spazi a uso ufficio attualmente disponibili in Porta Nuova, registrando una crescita dei canoni fino ad oltre il 30% rispetto ai livelli Pre Covid”.
Oltre a Manfredi Catella, hanno partecipato gli studi di architettura e le imprese che hanno contribuito alla riqualificazione di Pirelli 35 – gli architetti Michele Rossi per lo Studio Park Associati e Peter French per Snøhetta con Andrea Maraschin, Direttore Tecnico Generale di Carron – nonché alla progettazione e costruzione dei Portali – gli architetti Patricia Viel e Antonio Citterio di ACPV Architects Gianfranco Simonetto, Presidente di Gruppo ICM. Con i nuovi edifici salgono a 30 le sedi direzionali riqualificate o realizzate da Coima, per circa 700mila mq, che ospitano primari brand nazionali e internazionali.
Il quartiere di Porta Nuova registra oggi una diversificazione dei settori merceologici di riferimento, con la presenza di diversi settori, dal digital & tech, che occupa il 25%, ai servizi finanziari, per il 36%, moda 18%, food & beverage 4% e farmaceutica 4%.