Promosso l’hotel di Louis Vuitton sugli Champs-Élysées, ma stop alla boutique da 300 milioni di euro di Gucci in place Vendôme.
La conferma arriva dalla Commission Départementale d’Aménagement Commercial (CDAC), ente francese che concede permessi e autorizzazioni a progetti commerciali superiori ai 1.000 metri quadrati, e non renderà felice il gruppo Kering, che nell’espansione di Gucci ha investito la somma vertiginosa sopra citata acquistando un intero isolato tra rue Saint-Honoré e rue Castiglione.
L’immobile scelto da Gucci si espande per oltre 8mila metri quadrati, tra cui 2800 soltanto dedicati al flagship store della maison, e si affaccia direttamente su place Vendôme; i lavori sono iniziati, ma potranno proseguire soltanto in seguito a un nuovo via libera da parte della CDAC.
Grande vittoria, invece, per LVMH, che ora può procedere con la costruzione del primo hotel firmato Louis Vuitton: i lavori proseguiranno fino al 2026 e interesseranno l’area al 103/111 di avenue des Champs-Élysées.