Pur essendo attesa per il 3 dicembre la pubblicazione della consueta guida annuale dedicata ai migliori spumanti secchi d’Italia, firmata da Francesco D’agostino, direttore della rivista “Cucina & Vini”, alcune prime anticipazioni sono già state rivelate.
A capo della Guida Sparkle 2021, premiate con il massimo riconoscimento, ossia le “5 sfere”, troviamo ben 87 bottiglie, tra queste la cantina ad averne totalizzate di più è Ferrari con ben 4 etichette premiate. Hanno invece raggiunto le “3 sfere” le franciacortine Cà del Bosco e Uberti oltre che la pugliese D’Arapri. Infine, un sostanzioso gruppo di produzioni si è fermato alle “2 sfere”, tra questi Giulio Cocchi dell’Alta Langa, Rotari e Maso Martis del Trentodoc, Adami, Andreola e Villa Sandi di Conegliano/Valdobbiadene oltre che diversi del mondo Prosecco.
La regione ad aver fatto il pieno di “5 sfere” è la Lombardia con 31, seguita da Veneto, a quota 18, e da Trentino, in terza posizione con 16. Fuori dal podio il Piemonte con 10, l’Alto Adige con 4, la Puglia con 3 e l’Abruzzo con 2; infine con appena un’etichetta premiata a testa il Friuli-Venezia Giulia, l’Umbria e, per la prima volta, anche il Lazio.
La pubblicazione della Guida 2021 quest’anno coinciderà con l’avvio di “Sparkle Month”, l’evento digitale che sostituirà il tradizionale “Sparkle Day” attraverso una vera e propria maratona online dedicata ai migliori spumanti secchi d’Italia che accompagnerà fino a gennaio intenditori e winelovers alla scoperta delle eccellenze spumantistiche del nostro Paese. Sarà un modo, dice D’Agostino, per preservare, al di là delle limitazioni imposte dal Covid, “il trait d’union tra pubblico e produttori, cercando in questo modo di mantenere sempre alta l’attenzione sulle bollicine italiane di qualità”.