La febbre di Sanremo si fa sempre più intensa con l’avvicinarsi dell’edizione 2023, che già promette grandi emozioni e ospiti d’eccellenza, ed è inevitabile guardare al passato per ricordare icone e momenti indelebili che hanno segnato il palco dell’Ariston.
Voliamo al Festival di Sanremo 1984, quando Patty Pravo apparve in scena indossando un abito di Versace, un trionfo metallizzato dal sapore futuristico e disco: la cantante si esibì con il suo singolo Per una bambola, scritta da Maurizio Monti e particolarmente apprezzata dalla critica, seppur classificatasi soltanto al decimo posto.
Sempre Versace fu la scelta, solo due anni dopo, di Loredana Bertè.
Avvolta in un look total black realizzato in pelle e borchie, la Bertè osò presentarsi sul palco in piena gravidanza, un gesto che oggi non farebbe così discutere, ma che all’epoca rappresentò un vero e proprio scoop per i tabloid; la canzone preparata per questa edizione, Re, valse alla cantante il nono posto in classifica.
E poi come dimenticare Raffaella Carrà e Anna Oxa, icone della moda anni Ottanta?
A un anno dalla scomparsa di Raffaella Carrà, Sanremo 2023 ha scelto di celebrarne la memoria con una mostra dedicata, che si terrà al Forte Tecla, mentre Anna Oxa, immancabile presenza sul palco dell’Ariston, tornerà a stupire il pubblico anche quest’anno, con il nuovo singolo Sali (Canto dell’anima).
