La nuova classifica di Forbes rivela i nomi dei super ricchi del mondo, nomi dal valore di milioni e autorità assolute nel mondo dell’alta moda, raccontando così una storia di maison e famiglie che del lusso hanno fatto un must e uno stile di vita a cui è impossibile rinunciare.
Primo tra tutti troviamo Bernard Arnault, numero uno del gruppo LVMH nonché uomo più ricco del mondo con un patrimonio dichiarato di circa 176,6 miliardi di dollari: proprio questa holding rappresenta la sua fortuna, una realtà che si è espansa nel corso degli anni fino a inglobare alcuni dei marchi luxury e delle maison più importanti del mondo, come Dior, Bulgari, Fendi, Louis Vuitton, Moët & Chandon e Veuve Clicquot.
Segue la dinastia di Françoise Bettencourt Meyers, che può vantare un patrimonio di 158 miliardi di dollari grazie all’Oréal e dunque definirsi la donna più ricca del mondo; dopo di lei troviamo la famiglia Pinault, 33esima in classifica con i suoi 33, 7 miliardi e rivale principale del gruppo LVMH: i proprietari del gruppo Kering devono la propria fortuna ai marchi d’alta moda che fanno parte della holding, tra cui Gucci, Balenciaga, Yves Saint Laurent e Bottega veneta.
Per quanto riguarda il Made in Italy, Armani e Prada scendono drasticamente in classifica: Giorgio Armani, fondatore dell’omonimo marchio, registra quest’anno una ricchezza di 6,6 miliardi di dollari, una perdita di quasi 1 miliardo rispetto allo scorso anno, mentre la coppia d’oro Miuccia Prada e Patrizio Bertelli si posiziona sesta in Italia, ma 601esima nella classifica mondiale.