Breitling svela un trio di cronografi di gamma ultra-premium, caratterizzati da robusti metalli preziosi e un tourbillon straordinario.
Concepita mentre il mondo era ancora nella morsa della Seconda guerra mondiale, la collezione Premier è stata l’antidoto di Willy Breitling contro l’austerità. Era un periodo in cui gli orologi da polso erano strumenti per professionisti, utilizzati da piloti, navigatori e ingegneri. E nessuno lo comprese meglio di Willy, la cui azienda era rinomata per i suoi cronografi ad alta precisione.
Ma in quanto uomo dal grande stile personale, Willy cercò anche di elevare l’orologio da polso a oggetto elegante che, come nei film glamour in bianco e nero dell’epoca, veicolasse ottimismo a dispetto della turbolenza dei tempi. La sua linea Premier, lanciata nel 1943, mantenne tutta la funzionalità dei suoi superbi cronografi, ma li arricchì nella forma.
Oggi l’azienda orologiaia svizzera di lusso dimostra ancora una volta quello spirito presentando il Premier B21 Chronograph Tourbillon 42. Tanto impegnativa da realizzare quanto affascinante, la complicazione a tourbillon è il pezzo for te di un nuovo trio di straordinari orologi da polso.
«Il Premier B21 Chronograph Tourbillon 42 è l’espressione per fet ta del design e della competenza di Breitling», dichiara il CEO Georges Kern. E aggiunge: «Nel tourbillon vedi vivere il meccanismo secondo dopo secondo. È il cuore pulsante dell’orologio.»
Un tourbillon ospita il bilanciere, la relativa molla e uno scappamento all’interno di una gabbia rotante che mantiene l’intero gruppo in moto perpetuo. Questa azione corregge e annulla efficacemente l’attrazione di gravità, che influisce sulla precisione di un orologio in modo diverso in diverse posizioni.
Breitling ha lavorato a stret to contat to con Manufacture La Joux-Perret, specialista nella realizzazione di movimenti, per sviluppare il movimento B21 che compie un passo inconsueto: quello di abbinare un tourbillon a un cronografo per rendere questo trio di orologi così tipicamente Breitling.
Metalli preziosi e un fondo cassa a vista bombato caratterizzano il Premier B21 Chronograph Tourbillon 42. L’orologio si declina in tre varianti, ognuna con il nome di uno dei padri fondatori di Breitling. Il Léon è dotato di una robusta cassa in oro rosso 18 carati con un quadrante in argento e un cinturino marrone semi-lucido in pelle di alligatore. Il Breitling Gaston abbina una robusta cassa in oro bianco 18 carati a un quadrante antracite e a un cinturino nero in pelle di alligatore. Il Breitling Willy, invece, è una visione in robusto platino con quadrante in blu ammiraglio e un cinturino nero in pelle di alligatore. Ogni orologio è dotato di pulsanti quadrati stilizzati e numeri arabi, capisaldi della linea Premier.
Il design simmetrico del quadrante e l’armoniosa interazione tra numeri e linee cromatiche tono su tono bilanciano alla perfezione la star indiscussa dello show, il tourbillon, che occupa la posizione centrale a ore 12. Il fondo cassa a vista in vetro zaffiro è bombato per consentire di apprezzare appieno il movimento B21, con massa oscillante e retro del tourbillon a contrasto in oro 18 carati.
Il lancio del Premier B21 Chronograph Tourbillon 42 segna il ritorno della Founder Squad costituita da Léon, Gaston e Willy Breitling, personaggi che prendono vita nella nuova campagna del Premier Tourbillon.
Tre generazioni che hanno lasciato la propria eredità nel marchio e la cui impronta è ancora ben percepibile in ogni aspetto di questi orologi. Léon è l’artigiano, il cui lavoro ha fissato un nuovo standard in termini di precisione. Gaston è l’innovatore, il cui design divenne ciò che conosciamo come il cronografo moderno. E Willy è l’uomo dal gusto impeccabile, che ha accompagnato l’orologio da polso nel percorso da oggetto funzionale a oggetto di stile. Il Premier B21 Chronograph Tourbillon 42 è per le persone che amano la meccanica e la magia dell’arte orologiera. Grazie alla combinazione tra abilità, innovazione e stile elevati di Breitling, questo trio di segnatempo dedicati ai nostri fondatori li avrebbe resi orgogliosi.