Impossibile separare il mondo della moda da quello dell’alta cucina e della mixologia, tre settori del mondo luxury ormai intrecciati in collaborazioni, eventi esclusivi e creazioni imprevedibili; i vantaggi sono molteplici, a partire dal grande successo economico di questi incontri (garantito, ad esempio, dalla trasversalità di opportunità e clientela possibile da raggiungere) per arrivare a una commistione versatile di interessi, necessità e punti di forza.
Nel 2018 Gucci apre la Gucci Osteria, ristorante gestito dallo chef stellato Massimo Bottura e contestualizzato nel Gucci Garden di Firenze, ora presente in numerose location, anche estere, come Seul, Beverly Hills e Tokyo. L’espansione gastronomica di Gucci continua con l’apertura del café e cocktail bar Gucci giardino 25 in piazza della Signoria, un locale che ha attirato l’attenzione del grande pubblico grazie alla presenza dell’esperto mixologo Giorgio Bargiani, che insieme a Gucci ha anche realizzato il cocktail da collezione Elisir d’Elicriso.
Nel mondo del food è approdato anche Ralph Lauren, che invece ha scelto Milano come città di partenza per la propria espansione: al civico 5 di via della Spiga, apre The bar at Ralph Lauren, locale volto ad accompagnare la recentissima boutique a cinque piani aperta sulla stessa via; sempre a Milano, Fendi ha svelato il suo Fendi bar, reinterpretando il Fendi caffè approdato al settimo piano della Rinascente nel 2021, mentre Palazzo Trussardi si prepara all’inaugurazione del suo ristorante e bar in collaborazione con lo chef Giancarlo Perbellini.
Nel mondo del fashion anche Bulgari espande la sua influenza nel mondo del food, grazie al Ristorante Reale gestito dallo chef Niko Romito in Abruzzo, già ben consolidata nel settore alberghiero e del benessere con i Bulgari hotels & resorts a Pechino, Dubai e Shanghai.