La Ferrari ha presentato la Roma nel 2019, posizionando la coupé a due porte come supercar entry-level in stile Gran Turismo, ma ora Mansory è intervenuto per combinare il suo mondo con la “rilassata” Ferrari.
La versione di Mansory sulla Roma vede una revisione completa del veicolo, che la rende totalmente diversa dal modello originale. Il modello sfoggia un nuovo cofano anteriore in fibra di carbonio, un frontale ridisegnato con canard, fiancate con nuove minigonne e lamelle in carbonio nei parafanghi e nelle portiere, nuovi specchietti retrovisori esterni e un’estremità posteriore completamente rivista che comprende un nuovo spoiler a labbro e un enorme diffusore posteriore ispirato alla F1.
Nessuna spesa o dettaglio è stata risparmiata. La griglia può essere montata anche in fibra di carbonio, così come il pannello del bagagliaio che porta il logo del marchio di tuning, mentre gli emblemi personalizzati o di marca possono essere aggiunti al muso e al parafango.
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È possibile montare una scelta di cerchi da 21 “o 22″, così come le molle di che abbassano l’auto di 25 mm. Naturalmente, anche gli interni sono stati completamente rinnovati con una morbida pelle rossa e nera con tanto di marchio Mansory.
Tutti questi aggiornamenti di stile sono completati da un sano aumento di potenza, portando i 611 CV del motore V8 biturbo da 3,9 litri e 561 Nm di coppia a 710 CV e 638 Nm di coppia.
Il risultato è una velocità massima di 206 MPH e un tempo da 0 a 62 MPH di soli 3,1 secondi, facendo in modo che questa Roma tenga il passo con alcune delle migliori Ferrari.