L’enoturismo è un settore strategico per l’Italia e si collega a due importanti volani dell’economia italiana, il settore enoico che vale circa 6,2 miliardi di export e il turismo vale il 13% del Pil.
In Italia sono 15 milioni gli enoturisti che come meta per le vacanze scelgono le cantine. Un settore strategico che sostiene le comunità rurali, con 42 milioni di fatturato complessivo annuo. Numeri che vengono riportati da tante case history e sui cui punta forte anche una regione come la Lombardia, che possiede una superficie vitata di 22 mila ettari e una produzione di 1,3 milioni di ettolitri.
Il progetto Vigneti Aperti, promosso dal Movimento Turismo del Vino della Lombardia, ha coinvolto numerose cantine lombarde, che hanno ottenuto un riscontro positivo. Anche grazie alle nuove proposte di servizi ed esperienze create appositamente per i turisti italiani, che hanno in parte sopperito al mancato apporto del turismo internazionale di quest’anno.
L’obbiettivo del settore è quello di farsi trovare pronti per il ritorno degli stranieri, nonostante la scorsa estate l’assenza degli stranieri non abbia inciso tantissimo. Infatti la bella stagione ha dimostrato quanto interesse ci sia per le vigne, le cantine e le esperienze a esse collegate.
