I token digitali, meglio conosciuti come NFT, ormai sono parte integrante dell’industria del lusso ed il primo ad averne usato uno è stato Gucci nel marzo 2021, con il Gucci Ghost progettato da Trevor Andrew. Con il passare dei mesi, anche altre case di moda si sono lasciate trasportare dal fenomeno, come Prada che ha da poco annunciato una collaborazione molto speciale con adidas.
I due brand hanno creato qualcosa di mai visto, dal nome adidas for Prada re-source, che prevede opere artistiche pensate dagli utenti che hanno unito moda, design e crittografia. L’opera digitale prende ispirazione dalla capsule fisica adidas for Prada Re-Nylon, caratterizzata da filati in nylon rigenerati negli accessori.
Il nuovo e originale metaverso si pone come obiettivo quello di avvicinare il pubblico a queste realtà emergenti, chiedendogli di contribuire con immagini uniche e anonime nell’Open Metaverse. Qualsiasi persona, gratuitamente, può registrarsi al database e inviare delle fotografie modificate con il filtro dell’artista Zach Lieberman.
Solo 3.000 di queste opere verranno selezionate in modalità totalmente casuale, trasformate in NFT e presentare in seguito come parte integrante di un unico grande mosaico NFT di massa. Il patchwork richiama l’opera Everydays: The First 5000 Days di Beeple che è stato venduto ad una cifra record dalla casa d’aste Christie’s.
Lieberman avrà il compito finale di unire in una grande opera NFT le immagini selezionate, che verranno vendute all’asta sul mercato SuperRare, conosciuto per l’arte digitale. adidas for Prada re-source diventerà anche un’installazione di arte digitale su larga scala negli store adidas e Prada sparsi in tutto il mondo.
Sarà poi Slow Factory ha ricevere la maggior parte del ricavato, mentre una percentuale più piccola andrà anche agli artefici delle singole immagini che compongono l’NFT. Sono proprio i partecipanti a mantenere la totale proprietà individuale delle loro produzioni che potranno essere rivendute su un mercato secondario.