Dopo anni di rallentamento dovuti alla pandemia e alle restrizioni sui viaggi internazionali, il turismo cinese sta vivendo una nuova stagione d’oro. Secondo le più recenti analisi del settore, il valore complessivo del turismo outbound dalla Cina ha raggiunto i 230 milioni di euro, con un’impennata del 50% nelle prenotazioni rispetto all’anno precedente.
I viaggiatori cinesi stanno tornando protagonisti del panorama turistico globale. Le principali destinazioni europee – tra cui Italia, Francia e Spagna – registrano un incremento significativo delle richieste provenienti dalla Cina, trainato da una crescente voglia di esplorare e da una maggiore disponibilità economica da parte dei turisti asiatici.
Secondo i dati raccolti da piattaforme di prenotazione online e tour operator internazionali, i flussi in uscita dalla Cina sono ormai vicini ai livelli pre-pandemici, e in alcuni casi li superano. Si tratta di un ritorno tanto atteso, che sta dando nuova linfa all’intero comparto del turismo.
I viaggiatori cinesi di oggi sono più consapevoli, esigenti e interessati a esperienze personalizzate. Non si accontentano più del classico “grand tour” europeo, ma cercano itinerari autentici, cultura locale e soggiorni di alta qualità. Cresce l’interesse per le esperienze legate al lusso, al benessere e all’enogastronomia, con un’attenzione particolare alle strutture che offrono servizi in lingua cinese o personale preparato a gestire una clientela asiatica.
L’impennata del 50% nelle prenotazioni rappresenta una grande opportunità per le destinazioni europee che vogliono intercettare questo ritorno in massa dei viaggiatori cinesi. È il momento ideale per investire in campagne mirate, collaborazioni con influencer asiatici, traduzioni multilingue e formazione degli operatori del settore.
Anche le autorità turistiche stanno rispondendo con azioni concrete: partecipazione a fiere internazionali in Asia, accordi con compagnie aeree per aumentare i collegamenti diretti e sviluppo di pacchetti turistici ad hoc.
Le previsioni per i prossimi mesi sono positive. Se il trend attuale verrà confermato, il 2025 potrebbe chiudersi con numeri record, segnando definitivamente la ripresa del mercato turistico cinese su scala globale. Per il settore travel europeo, è il momento di guardare a Oriente con attenzione e visione strategica.