Il settore della nautica di lusso continua a dimostrarsi solido e in espansione, con una crescita costante che perdura anche dopo la crisi pandemica. Grazie a miglioramenti operativi e a una gestione efficace della produzione, i principali cantieri hanno aumentato la capacità e le consegne negli anni cruciali dal 2021 al 2023, consolidando i margini di settore.
Domanda in crescita e mercato guidato dall’offerta
L’industria della nautica di lusso resta fortemente guidata da una domanda che supera l’offerta, contribuendo a un aumento costante dei prezzi e sostenendo la marginalità del settore. Questo trend è alimentato da diversi fattori chiave: da un lato, cresce la richiesta di personalizzazione e soluzioni su misura, che conferma il consolidamento della premiumizzazione del mercato; dall’altro, si nota una crescente preferenza per yacht di grandi dimensioni e a motore, posizionati nella fascia più alta del settore. A questi elementi si aggiunge una prospettiva di crescita positiva: le previsioni indicano un incremento annuo del 6% nel periodo 2024-2030, grazie all’espansione della base di clienti ultra-high-net-worth individuals (UHNWI), il cui numero dovrebbe crescere del 9% CAGR tra il 2022 e il 2026, accelerando rispetto al +4% CAGR registrato tra il 2017 e il 2022.
“L’industria della nautica di lusso sta vivendo una fase di espansione senza precedenti, con una domanda che continua a superare l’offerta. I player del settore devono investire in innovazione e capacità produttiva per rispondere alle esigenze di una clientela sempre più sofisticata e attenta alla personalizzazione,” commenta Claudia D’Arpizio, Global Head of Fashion & Luxury di Bain & Company.
Leadership italiana nella produzione di super yacht
L’Italia si conferma leader globale nella produzione di super yacht, con i tre principali cantieri italiani – Azimut-Benetti, Ferretti Group e Sanlorenzo – ai vertici per numero di progetti e dimensioni delle imbarcazioni. Al loro fianco si distinguono player taiwanesi, olandesi e britannici, noti per la loro capacità manifatturiera, il design e l’affidabilità. In particolare:
- Il 50% della lunghezza totale delle imbarcazioni prodotte nel 2023 a livello globale proviene dall’Italia, che resta leader indiscussa nel segmento dei super yacht.
- I player nord-europei come Feadship, Damen, Lürssen e Oceanco si affermano come leader mondiali nella costruzione di yacht di grandi dimensioni (giga-yacht).
- Nuove tendenze, come gli yacht a propulsione green e solare, potrebbero ridefinire il mercato e favorire sia il consolidamento dei player affermati che l’ingresso di nuove realtà emergenti.
Un settore in evoluzione con margini in crescita
L’industria della nautica di lusso ha dimostrato una forte capacità di adattamento, registrando un’accelerazione degli ordini e delle consegne nel biennio 2022-2023. Grazie all’ottimizzazione dei processi e alla stabilizzazione dei cicli produttivi, i principali cantieri prevedono di mantenere un portafoglio ordini ampio per i prossimi anni. Tuttavia, la crescita del settore sarà soprattutto sostenuta dall’aumento dei prezzi, più che dall’espansione della capacità produttiva, con particolare attenzione a:
- Maggiore incidenza di yacht personalizzati e di fascia premium;
- Predilezione per imbarcazioni più lunghe e a motore, con un aumento della domanda per i segmenti superiori ai 60 metri;
- Crescente interesse per il Chartering, sia dal lato domanda che offerta.
Tra i rischi: possibili impatti derivanti da fattori geopolitici, interruzioni della supply chain e sanzioni internazionali. Anche in caso di recessione, il mercato della nautica di lusso risulterà più resiliente rispetto ad altri settori, grazie alla clientela UHNWI meno sensibile alle fluttuazioni economiche. Tuttavia, i player focalizzati su imbarcazioni di fascia medio-bassa potrebbero risentire maggiormente di eventuali turbolenze economiche.
“Per rimanere competitivi in un mercato sempre più selettivo, i cantieri dovranno concentrarsi su strategie di differenziazione e sul rafforzamento della customer experience. La capacità di offrire soluzioni personalizzate e tecnologicamente avanzate sarà un elemento chiave di successo nei prossimi anni,” aggiunge Pierluigi Serlenga, Managing Partner Italia di Bain & Company.
Refitting e mercato secondario: opportunità di crescita
Oltre alla produzione di nuove unità, il settore del refitting sta vivendo una crescita significativa, con investimenti in nuove strutture da parte dei principali player europei. Questo comparto beneficia dell’incremento del parco yacht globale (+2-3% CAGR), che alimenta la domanda di ristrutturazioni e aggiornamenti tecnologici.
Parallelamente, il mercato dell’usato si conferma un importante driver per il settore, favorendo il rinnovamento della flotta e incentivando la sostituzione di yacht con modelli più recenti e performanti.
Conclusione
“La nautica di lusso continua a registrare una crescita sostenuta, trainata da un portafoglio ordini solido, un’espansione della base clienti e una domanda sempre più orientata alla personalizzazione e all’innovazione tecnologica. L’Italia, con la sua lunga tradizione e leadership nel settore, si conferma il principale hub globale per la produzione di super yacht, destinata a mantenere il proprio primato nei prossimi anni,” conclude Andrea Alori, Partner di Bain & Company.