Il Fondo I-Tor, gestito da Ream Sgr, ha completato un’importante operazione immobiliare nel cuore di Torino, acquisendo Palazzo Pacioli, un imponente edificio cielo-terra di circa 16.500 mq che un tempo ospitava gli uffici dell’INPS. Questa struttura, situata nel centro storico, sarà oggetto di una profonda trasformazione per rispondere alle esigenze moderne, sia estetiche che funzionali.
Il progetto prevede la completa ristrutturazione del palazzo. Ai piani superiori, dal primo al sesto, sorgeranno 94 appartamenti di pregio, pensati per offrire finiture di alto livello e soddisfare le aspettative di un mercato residenziale esclusivo. Al piano terra, invece, prenderanno vita spazi commerciali che arricchiranno ulteriormente l’offerta del centro storico, mentre nei piani interrati saranno disponibili box auto e cantine pertinenziali.
Uno degli aspetti più interessanti dell’intervento è il forte orientamento alla sostenibilità. Grazie all’utilizzo di pozzi geotermici, l’edificio sarà in grado di garantire elevati standard di efficienza energetica, offrendo soluzioni all’avanguardia sia per gli appartamenti sia per i negozi. A completare il quadro, il progetto prevede anche la pedonalizzazione di un tratto di via Amendola, che diventerà un elegante accesso alla grande hall monumentale del palazzo. Qui, l’architettura accoglierà i visitatori in uno spazio ricco di fascino e modernità.
Il primo piano del palazzo avrà giardini privati a disposizione degli inquilini, mentre ai piani superiori ampi terrazzi si affacceranno sulla facciata interna, creando un dialogo tra gli spazi interni e l’esterno.
I lavori di ristrutturazione sono stati affidati a Primula Costruzioni, mentre la commercializzazione sarà gestita da Immo Group, che ha anche contribuito a dare origine all’iniziativa. A sostenere finanziariamente il Fondo I-Tor sono stati, tra gli altri, un veicolo di investimento gestito da Yeldo GP Sarl e il Fondo Finint Principal Finance 3, quest’ultimo gestito da Finint Investments Sgr, uno degli sponsor principali del progetto.
L’intera operazione è stata curata con il supporto di partner di alto profilo: lo studio legale Ontier, con il partner Roberto De Simone, ha seguito gli aspetti legali, mentre la fase di compravendita è stata gestita dal Notaio Mirko Barbaro di Torino.
Questa iniziativa rappresenta un significativo passo avanti nella riqualificazione del patrimonio immobiliare di Torino, coniugando rispetto per la storia dell’edificio e innovazione tecnologica. Palazzo Pacioli si appresta così a diventare un nuovo simbolo del centro storico, capace di unire comfort abitativo, sostenibilità ed eleganza architettonica.