Dopo aver chiuso il 2023 con un volume di affari pari a 84,7 milioni di euro (con il valore dell’Ebitda 2023 che si attesta su 13,3 milioni di euro e quello dell’Ebit 2023 su 10,3 milioni di euro), Rimadesio conclude il primo semestre del 2024 con un volume di vendite che sfiora i 44 milioni di euro.
Un risultato record per l’azienda brianzola, con un incremento del 3% rispetto allo scorso anno: il fatturato in Italia rappresenta oggi il 34% del totale, con un ordinato in crescita dell’8%, mentre quello estero il 66%, con un aumento dell’ordinato del 18% rispetto al 2023.
I mercati in più forte espansione sono Cina (+22%), grazie alle numerose aperture di nuovi negozi monomarca, e UK (+20%), merito anche del flagship store a gestione diretta inaugurato nel 2020 a Londra. Positivi i risultati di Olanda (+50%), Belgio (+35%) e Polonia (+20%), e significativa la ripresa di USA (+40%) e Germania (+55%), dopo due anni di inflessione del mercato.
La rete distributiva Rimadesio, composta oggi da più di 80 showroom monomarca, 3 flagship store a gestione diretta e una rete di dealer selezionati attivi in tutto il mondo, conferma la crescita del brand. Dopo le più recenti aperture dei punti vendita di Milano Sempione, Ginevra e Singapore, nel corso del secondo semestre del 2024 sono previsti numerosi opening di showroom monobrand a Bilbao, Città del Lussemburgo, Hanoi, Hyderabad, Mumbai, Palma di Mallorca, Shanghai, Varsavia e di due esclusivi flagship store a gestione diretta a Parigi e Miami.
“La collezione dei prodotti Rimadesio è il risultato di una continua ricerca tecnica e stilistica: i risultati positivi di questo primo semestre sono dovuti anche alla versatilità progettuale della nostra collezione e all’implemento di finiture e materiali che vanno incontro al gusto dei nostri clienti, come la rafia, i nuovi marmi e i vetri taiga con effetto tridimensionale. Selezioniamo materie prime di altissima qualità, rimanendo fedeli ai nostri valori di innovazione e cura dei dettagli.” – aggiunge Davide Malberti, CEO Rimadesio.
Premia ancora una volta la scelta di adottare una filiera corta e altamente specializzata, per il 97% rappresentata da fornitori localizzati in Italia, e il 78% in Lombardia: una rete sempre più interconnessa alla sede Rimadesio, con vantaggi che si riflettono nella riduzione del tasso d’errore sull’esecuzione delle commesse, nell’acquisto ragionato dei materiali grazie all’esatta conoscenza dei valori di giacenza e nel monitoraggio in tempo reale dello stato d’avanzamento produttivo.
“Siamo estremamente soddisfatti dei risultati ottenuti nel primo semestre dell’anno, nonostante le difficoltà del settore e l’incertezza geopolitica. Questo successo è frutto della nostra strategia basata su una filiera iper-selezionata e su un solido network di monobrand. La nostra capacità di mantenere un controllo diretto sulla produzione e sulla distribuzione ci ha permesso di rispondere prontamente alle sfide del mercato, garantendo la qualità e l’affidabilità che i nostri clienti si aspettano” racconta Luigi Malberti, CFO Rimadesio.