Milano è la città italiana più all’avanguardia in termini di innovazione e sostenibilità, ma anche una delle più attive nel campo della rigenerazione urbana.
I numerosi progetti per riqualificare il capoluogo lombardo e costruire la Milano del futuro stanno trasformando la città in un centro urbano tecnologicamente avanzato e in grado di offrire un benessere elevato ai suoi cittadini.
Tra le zone simbolo di questa rivoluzione c’è l’ex area Expo, che dovrebbe arrivare a ospitare fino a 15mila residenti entro il 2030, una volta terminata la costruzione di tutti i complessi residenziali.
Partiti nell’autunno del 2023 i lavori di costruzione si concentreranno per i prossimi tre anni su questo nucleo dello sviluppo privato di MIND che connetterà infrastrutture per il lavoro, unità abitative, spazi commerciali e per l’ospitalità che si estenderanno su un’area di circa 200 mila mq. Il piano di sviluppo urbanistico per l’area prevede uno spazio interconnesso, un piano terreno unico, comune, aperto alla socialità e alla collaborazione: il Common Ground.
Nei cantieri avviati verranno realizzati proprio a ridosso dell’attuale uscita della fermata della metropolitana Rho-Fiera il complesso MoLo (in costruzione) che integrerà i parcheggi, l’energy center dell’ecosistema e un’area retail; e Horizon, studiato per ospitare spazi di lavoro flessibili e destinati a uso commerciale. Horizon, attualmente in costruzione, ospiterà tenant come ABB, E. ON e Confidi Systema, e sarà terminato entro il 2025.
Avviati i lavori per questi primi edifici, proseguirà, come da cronoprogramma, la messa in costruzione di Zenith, dell’Innovation Hub, l’hotel con servizi, le residenze affacciate sul Decumano, i negozi e locali pubblici. Tra questi, un ampio spazio di circa 15mila mq sarà dedicato al retail, con una particolare enfasi su generi alimentari, ristorazione e una vasta gamma di servizi destinati ai residenti e alle tante persone che quotidianamente frequentano l’IRCCS Ospedale Galeazzi – Sant’Ambrogio.
Le residenze sono state progettate dallo studio Peluffo & Partners Architettura.
L’investimento per la realizzazione degli edifici Horizon e MoLo, infrastruttura di servizi fondamentale per il distretto, è pari a 170 milioni di euro complessivi per un’area totale di superficie edificata di 88,5 mila mq (rispettivamente 65mila MoLo e 23,5mila mq Horizon). L’area di Westgate sarà sviluppata da Lendlease con il contributo di partner istituzionali.
MIND VILLAGE
Posizionato nel cuore del distretto, sui due lati del Decumano, rappresenta il primo nucleo aperto a imprese private, incubatori, acceleratori e startup ad alto contenuto di innovazione interessati a operare in sinergia continua fra loro e con i poli di eccellenza del Distretto. Si tratta di 10mila mq di uffici che ospitano 40 aziende – di cui 25 realtà solo negli edifici di “The Hive” – su un’area frequentata attualmente da oltre 2000 persone al giorno. A tre anni dall’avvio dei lavori, MIND, infatti, assume sempre più la fisionomia di un quartiere urbano grazie agli spazi pubblici e al verde, dotati di postazioni lavoro libere all’aperto, campi da basket, campi da ping pong, lavanderia, pizza al taglio, aree ricarica per veicoli elettrici, bike/scooter sharing, infopoint, percorsi nel verde, aree per la convivialità e il ristoro.
Tra i nuovi spazi del distretto c’è EsselungaLab, laboratorio dove esplorare e testare nuovi servizi e tecnologie ideato da Esselunga per la community del MIND Village che propone market, caffetteria e ristorazione. Nel market è possibile sperimentare un nuovo modo di fare la spesa grazie a un sistema di checkout basato su computer vision e sensori intelligenti. Dopo aver prelevato gli articoli dagli scaffali, i clienti possono usare l’area self-checkout, dove una cassa mostra tutti gli articoli scelti per effettuare un controllo rapido, permettendo poi il pagamento e l’uscita veloce dal negozio. Nell’area dedicata alla ristorazione è presente anche un “cobot” che lavora a supporto degli operatori per la preparazione di insalate. Innovazione, sostenibilità e inclusione sono i valori che hanno ispirato la progettazione di EsselungaLab.
All’interno dell’hub si concentrano sedi di aziende, dipartimenti R&D di grandi società, startup, uffici, laboratori, il Campus ITS MIND Academy, la Scuola di Restauro di Botticino e spazi eventi come il Big Theatre.
“Fin dall’inizio del progetto di 99 anni, la nostra sfida è stata quella di costruire a MIND una città all’avanguardia – ha affermato il manager di Lendlease, Stefano Minini – un’area completamente decarbonizzata, votata all’innovazione e attenta alle esigenze e al benessere di chi la abita oggi e la abiterà domani: lavoratori, medici, professionisti, ricercatori, studenti di oggi e quelli del futuro campus universitario. MIND è un progetto ambizioso e di lungo periodo inquadrato in una partnership pubblico privata dove Lendlease in qualità di partner privato, ha l’onore e la responsabilità di costruire, coinvolgendo investitori istituzionali, uno dei distretti che meglio rappresenta Milano nel mondo. Grazie al lavoro condotto finora, l’ecosistema di MIND conta centinaia di realtà pubbliche e private (di cui oltre 50 già insediate) ed è diventato un modello di riferimento che, come gruppo multinazionale, stiamo esportando sulla rete globale dei nostri progetti e sviluppi partendo da quelli già lanciati a Londra.”
Fabrizio Zichichi Executive Project Director di Lendlease ha presentato i nuovi sviluppi nel distretto. MIND è già a regime ed entra nel pieno del suo sviluppo vissuto da oltre 7000 persone al giorno (includendo pazienti e personale dell’IRCSS Ospedale Galeazzi Sant’Ambrogio) e sede di uffici, laboratori e imprese di oltre 40 organizzazioni private. Inoltre, con l’avvio dei nuovi cantieri del Campus dell’Università Statale e del Westgate, lo sviluppo raggiungerà così oltre un terzo del totale di MIND, più di 1 milione di mq di superficie complessiva.
Dunque , MIND può essere considerato un progetto paradigmatico, esemplificativo di un modello replicabile di collaborazione fra pubblico e privato. Si basa, infatti, sulla collaborazione fra Lendlease, un soggetto privato, e Arexpo, un soggetto pubblico, intenzionati a gettare le basi per il più grande distretto dell’innovazione in Italia. Un format basato su 5 iniziative di interesse pubblico: l’Università degli Studi di Milano (UniMi), l’Ospedale Galeazzi Sant’Ambrogio, lo Human Technopole, il Politecnico di Milano (PoliMi) e la Fondazione Triulza, che hanno attratto stakeholder pubblici e privati interessati ad abitare il distretto dell’innovazione.