Il Gruppo Building ha presentato Artown, un progetto immobiliare a Milano che unisce arte e architettura. Situato nel quartiere Navigli, il progetto prevede la riqualificazione di un complesso industriale con l’intervento dell’artista Vincenzo Marsiglia. Un particolare riguardo sarà posto alla sostenibilità e alla riduzione dell’impatto ambientale, rendendo l’edificio un esempio di riqualificazione e di utilizzo virtuoso delle risorse.
Artown ospiterà 12 appartamenti dal taglio contemporaneo, di diverse metrature: dai bilocali su un piano ai trilocali e quadrilocali su due livelli, con la possibilità di taverne e patii.
Il progetto, sviluppato dallo studio DFA Partners di Daniele Fiori in collaborazione con Boffa Petrone & Partners e commercializzato in esclusiva da Oneshot real estate solutions, che assumerà anche il ruolo di advisory, prevede il recupero di un vecchio fabbricato industriale in via Crollalanza e la creazione di un complesso residenziale su tre livelli reso unico dall’intervento dell’artista Vincenzo Marsiglia, che trasformerà gli spazi dell’edificio in una sintesi tra luce, segno e materia, con la curatela di Beatrice Audrito.
Piero Boffa, Presidente del gruppo Building, ha dichiarato: “Per noi, l’arte non è un optional, ma una parte integrante della nostra visione per il futuro delle città. Con Artown, abbiamo creato non solo un luogo dove vivere, ma un’esperienza che cambierà per sempre il modo in cui concepiamo lo spazio urbano.”
L’architettura di Artown si distinguerà per un dialogo tra elementi tradizionali e moderni, impreziositi da rigogliosi terrazzi con alberi e piante che faranno da cornice all’idea creativa del poliedrico Marsiglia, artista affermato sulla scena internazionale, che ha aperto l’ultima edizione della Moderne Art Fair di Parigi illuminando con la sua arte gli Champs-Élysées.
Dal punto di vista architettonico, il progetto Artown nasce con l’obiettivo di restituire all’area un complesso rinnovato, elegante e all’avanguardia, caratterizzato da un’atmosfera unica e coinvolgente nel cuore pulsante della città che non dorme mai. Il primo blocco dell’edificio sarà ispirato al design industriale, con l’utilizzo del mattone a vista e ampie vetrate che richiamano il carattere originale dell’immobile. La seconda porzione sarà contraddistinta dalla tipica forma del fabbricato industriale e vedrà l’impiego di un rivestimento effetto pietra per le parti in muratura. I serramenti in metallo color grigio scuro e la copertura effetto rame completeranno l’estetica dell’edificio.