La famiglia Della Valle e L Catterton, il fondo di investimento controllato da Lvmh di Bernard Arnault, lanciano un’opa amichevole su Tod’s con obiettivo il delisting dopo quella non andata a buon fine nel 2022. Il prezzo è stato fissato a 43 euro, contro i 36,4 dell’ultima chiusura. Quindi, il premio è del 17,59% (+20,58% rispetto alla media degli ultimi 12 mesi) per un valore dell’operazione di 512 milioni di euro.
Diego Della Valle ritenta la strada dell’Opa totalitaria e amichevole su Tod’s insieme alla Lvmh di Bernard Arnault. A differenza del precedente poco fortunato del 2022, questa volta l’insuccesso non sarà ammesso perché, anche in caso di mancato raggiungimento della soglia necessaria alla revoca dalla quotazione, è previsto un reverse merger (una fusione inversa) con l’offerente non quotato e l’abbandono della Borsa, previo riconoscimento di un recesso.
“Sono molto soddisfatto di questa operazione che porterà ulteriori benefici allo sviluppo futuro del gruppo Tod’s, uno sviluppo fatto di continui investimenti e di obiettivi sfidanti – dichiara in una nota Diego Della Valle, presidente e CEO del gruppo italiano -. In questo momento, uscire dalla Borsa, con la quale abbiamo sempre avuto ottimi rapporti, riteniamo sia la scelta strategicamente piu’ idonea. Condividere questo percorso con L Catterton, private equity leader mondiale nel settore dei beni di consumo, ci darà la possibilità di svilupparci ulteriormente e di cogliere le opportunità che il mercato offrirà”.
Inoltre, si legge nella nota, ”non saranno parte del patto parasociale (e, pertanto, non saranno loro riconosciuti i diritti ivi previsti)”. Il valore di liquidazione delle azioni da corrispondersi agli azionisti, a fronte dell’esercizio del diritto di recesso, sarà pari alla media aritmetica dei prezzi di chiusura delle azioni registrati su Exm nei 6 mesi che precedono la data di pubblicazione dell’avviso di convocazione dell’assemblea degli azionisti dell’emittente chiamata ad approvare la fusione”.