Il gruppo del lusso francese Lvmh – il più grande al mondo – ha inaugurato il 2024 con l’annuncio ufficiale di una serie di cambiamenti all’interno della divisione orologi. Frédéric Arnault, il secondogenito di Bernard Arnault, già ceo di Tag Heuer dal 2020, è stato nominato ceo di Lvmh Watches, responsabile di Hublot, TAG Heuer e Zenith.
Riporterà dunque a Stéphane Bianchi, ceo della divisione Watches & Jewelry della maison francese. Julien Tornare, ceo di Zenith dal 2017, è stato nominato ceo di Tag Heuer; a cascata Benoit de Clerck succede a Julien Tornare come ceo di Zenith.
Julien Tornare, Benoit de Clerck e Ricardo Guadalupe, ceo di Hublot, riporteranno a Frédéric Arnault.
“Frédéric ha svolto un lavoro straordinario presso Tag Heuer negli ultimi 6 anni. La sua visione unica e dirompente per l’industria dell’orologeria ha portato a una trasformazione spettacolare per Tag Heuer, che ha recuperato le sue credenziali in tempi record come marchio di orologi di lusso guidato da alte prestazioni” ha commentato Stéphane Bianchi, ceo della divisione Orologi e Gioielli di Lvmh.
Negli anni di Tag Heuer, tra le altre iniziative, Frédéric Arnault ha siglato la partnership con Porsche e ha festeggiato il 60° anniversario della collezione di punta Carrera con nuovi lanci dedicati. A livello distributivo, invece, ha spinto molto sull’apertura di boutique monomarca (negli ultimi anni ne sono state inaugurate 60, una anche a Roma nel 2022 e a Milano a fine agosto 2023), arrivando alla fine dell’anno scorso a un numero totale di 330 nel mondo.