L’ascesa di Giorgio Armani ha segnato la storia dell’alta moda internazionale: visionario imprenditore, Re Giorgio, come lo chiamano a New York, è stato capace di imporsi su un’intera industria con la stessa grazia, eleganza e consapevolezza che caratterizza le sue creazioni.
Sempre la Grande Mela, oggi, lo accoglie offrendogli una delle sue “regge” più prestigiose al 760 di Madison Avenue, la stessa location in cui, nel 2019, Armani avviò il restyling della sua boutique newyorchese e che presto ospiterà anche il suo ultimo progetto, le Giorgio Armani Residences.
Il condominio in questione è un’imponente palazzo di pietra calcarea, alto sedici metri e suddiviso tra dodici piani che porta la firma dello studio di architetti CookFox; a Re Giorgio, secondo quanto condiviso, interessa l’attico dell’edificio, un gioiello dal fascino urbano il cui valore si aggira intorno ai trenta milioni di dollari.
Gli appartamenti che compongono il condominio sono altrettanto strabilianti e includono un appartamento di oltre 390 metri quadrati con quattro camere da letto e ascensore privato, e un altro spazio ancora più ampio, dotato di terrazza privata, pavimenti in rovere bianco e dettagli in bronzo.