Il Teatro Armani di Milano si è tramutato in un giardino zen di oscurità e oro nell’ultimo show organizzato da Emporio Armani, in cui la maison ha rivelato la collezione d’alta moda maschile Primavera – Estate 2024.
L’atmosfera è magnetica, intensa e rilassante, e sembra una dichiarazione d’amore alle pratiche di riflessione, meditazione e spiritualità che attraversano l’Asia; in particolare è il Giappone, da sempre amato da Giorgio Armani, a dominare la passerella.
Un’estetica pulita e lineare, che dell’essenzialità ha fatto la propria forza, ma che concede alcune variazioni a silhouette altrimenti classiche: Giorgio Armani sposta così i bottoni a lato delle giacche o le richiude con un laccetto, concentrandosi poi sulla versatilità dei capi e trasformando così lunghe camicie in trench o in gilet leggiadri.
Leitmotiv della collezione sono le decorazioni in jacquard che abbelliscono molti dei capi presenti in passerella, raffiguranti boccioli di gingko, una delle piante più importanti per la cultura e l’arte giapponese.
“Con una storia di 250 milioni di anni, capace di adattarsi ai tempi e agli ambienti, il ginkgo è qui simbolo di eleganza e resistenza, metafora di uno stile insieme tempestivo e senza tempo”, dichiara Armani nelle note alla collezione. “Coerenza significa capacità di evolversi rimanendo fedeli a sé stessi. In questa collezione si sente l’eco di un vago esotismo a me caro, il gusto per le forme che fluiscono sul corpo, ma l’espressione è nuova: dinamica, sintetica, contemporanea“.
Accanto alla nuova collezione sono state presentate anche le divise che Giorgio Armani ha realizzato in occasioni delle prossime Olimpiadi, in programma a Parigi dal 26 luglio all’11 agosto 2024.