Continua a crescere il mercato degli orologi di lusso. Icone senza tempo che conferiscono stile ed eleganza a chi li indossa, oggetti del desiderio per collezionisti e, sempre più, un investimento di grande rilievo per chi è in cerca di una riserva di valore.
Gli orologi di lusso da collezione hanno infatti registrato buone performance, soprattutto nel lungo periodo, addirittura se messi in confronto alle categorie di investimento tradizionali, come certificano i dati di un recente studio BCG. Il crescente interesse per i modelli storici e fuori produzione ha spinto il mercato a raggiungere cifre sempre più elevate, arrivando a registrare vendite per 22 miliardi di dollari nel 2021 pari a un terzo dei 75 miliardi di dollari del mercato complessivo degli orologi di lusso.
L’analisi BCG dimostra che gli investimenti in orologi come Rolex, Patek Philippe e Audemars Piguet, hanno dimostrato una notevole resilienza durante le crisi e le fasi di mercato più turbolente. Ad esempio, un portafoglio di investimenti composto da orologi di lusso ha visto il proprio valore crescere del 20% annuo tra il 2018 e il 2022, rispetto a un rendimento medio annuo dell’8% registrato dall’indice azionario S&P 500.
La dinamica del mercato è molto cambiata molto negli ultimi anni. Se prima gli appassionati del settore erano una nicchia composta da poche migliaia di persone, adesso potremmo parlare quasi di un fenomeno di massa. Pure la crescente complessità della congiuntura economica attuale ha spinto un numero sempre maggiore di persone ad investire nel settore degli orologi di pregio come mezzo per proteggersi dall’inflazione. L’incremento della domanda non è però andato di pari passo con un aumento della produzione. Per la riduzione della capacità produttiva dovuta alla pandemia, l’acquisto di alcuni modelli è diventato praticamente impossibile tramite i canali tradizionali di vendita al dettaglio. Di conseguenza, i consumatori hanno maggiori possibilità di ottenerli sul mercato dell’usato, sebbene a un prezzo più elevato.
Un chiaro esempio è dato dal Rolex Submariner, tra i modelli più rappresentativi nel mercato, che nel quinquennio dal 2018 al 2023 ha registrato una crescita dei controvalori delle aggiudicazioni per gli esemplari usati fino a superare il prezzo del nuovo nel 2021. I valori di questo modello sono quasi triplicati in cinque anni, passando dai circa 4.500 euro nel 2018 ai 12.000 euro nel 2022. Questo fenomeno riguarda più in generale quasi tutta la produzione di modelli Rolex, ed è in linea a quanto accade in tutto il mercato dei segnatempo coinvolgendo anche altre marche di alta gamma come Patek Philippe, Audemars Piguet, Vacheron Constantin, Omega ed altri.
Ad esercitare una forte spinta sul segmento di lusso del settore degli orologi sono le aste internazionali, dove anche qui in Italia sono stati venduti esemplari difficilmente reperibili sul mercato.