1800 invitati osservano rapiti l’avanzare di corpi indefinibili, avvolti in silhouette solide e dal sapore classico, veri e propri blocchi di colore, griglie geometriche e pattern a pois che valorizzano e modificano forme, proporzioni e linee anatomiche.
Questa è la proposta di Marni, la nuova collezione co-ed Donna e Uomo Autunno-Inverno 2023/2024 realizzata dal direttore creativo della maison, Francesco Risso, e svelatasi a Tokyo: un fashion show fuori da ogni calendario, che anticipa le future Fashion Week e che è troppo in ritardo per inserirsi in quelle precedenti.
Marni si disegna così uno spazio personale, perfettamente contestualizzato dalla location scelta per l’evento, lo Yoyogi Gymnasium #2, uno dei due edifici progettati nel 1962 dall’architetto Kenzo Tage in occasione delle Olimpiadi di Tokyo 1964, e lo ridipinge con le proprie creazioni e con una colonna sonora d’eccellenza, composta da Dev Hynes.
Il concept di Francesco Risso è maturo e rappresenta una riflessione su cosa significhi creare moda: le matrici di partenza per ogni capo sono le forme, i colori e il corpo, ingredienti essenziali per quelli che in passerella si tramutano in giacche, cappotti, pantaloni, piumini e scarpe con i tacchi alti a cono; una proposta assolutamente genderless che, oltre a rispettare le tendenze del momento, racconta una filosofia fluida e consapevole delle proprie priorità.