La nuova mostra-evento allestita nell’esclusiva location dell’ambasciata di Francia in Italia, Palazzo Farnese a Roma, narra un mito di cultura, artigianalità e storia grazie alle creazioni di Sylvio Giardina, artista e designer capace di trasformare la raffinata arte del ricamo in una performance interattiva e avvincente.
Di fronte a una squadra di ricamatrici impegnate in compiti minuziosi e complessi e a due grandi telai che fungono da portali, Giardina ha festeggiato il decennale dell’omonimo brand, fondato nel 2013 e da quel momento protagonista di visioni artistiche di impatto, tra interventi installativi, video e performativi come Crochet de Luneville, Vertigo o Frangiamore.
Nelle sale del piano nobile del palazzo l’evento performativo, ideato in occasione della presentazione della collezione haute couture SS23, si è snodato tra la Sala dell’Ercole Farnese, la Galleria di Murano fino alla Galleria dei Carracci: nella prima sala le ricamatrici hanno realizzato trame dalla geometria aurea e austera, che sembrano ricalcare i soffitti realizzati da Michelangelo, mentre nella seconda galleria sei abiti dai colori tenui e malinconici completano un quadro che sembra rappresentare una primavera uggiosa, dove a primeggiare sono il verde acqua, l’avorio e l’argilla.
Infine, la Galleria dei Carracci si racconta con celebri affreschi mito, natura, cultura e rinascita, intrecciando icone e artigianalità : otto ricamatrici lavorano a un telaio speculare alla decorazione dei soffitti, il Trionfo di Bacco e Arianna.