Per il quarto anno consecutivo, Moncler si conferma al primo posto del settore Textiles, Apparel & Luxury Goods ottenendo il punteggio più alto (90/100) nello S&P Global Corporate Sustainability Assessment.
S&P Global è una primaria società mondiale di rating, benchmark e analisi, che conduce l’assessment utile per l’ammissione negli indici Dow Jones Sustainability che sono tra i più prestigiosi indici di sostenibilità nonché un autorevole standard di riferimento per gli investitori che includono considerazioni di sostenibilità nel loro processo decisionale. L’indice ammette solo le società valutate migliori nella gestione del proprio business secondo i criteri di responsabilità economica, sociale e ambientale. Moncler è attualmente parte degli indici Dow Jones Sustainability World and Europe.
“Moncler ha appena compiuto 70 anni. Un percorso caratterizzato da una continua evoluzione creativa e culturale. Negli anni è anche cresciuta in noi la consapevolezza degli impatti ambientali e sociali delle nostre scelte quotidiane e, con essa, l’impegno di tutti ad integrare progressivamente le tematiche di sostenibilità nel nostro modello di business. Abbiamo iniziato un percorso di riduzione delle emissioni che prevede la progressiva inclusione nelle nostre collezioni di tessuti e filati a più basso impatto fino ad arrivare al 50% entro il 2025. Siamo orgogliosi di aver ottenuto per il quarto anno consecutivo il punteggio più alto del settore Textiles, Apparel & Luxury Goods nello S&P Global Corporate Sustainability Assessment, ma continuiamo a guardare alle sfide che ci attendono, cercando di migliorarci costantemente per esserne all’altezza”, commenta Remo Ruffini, Presidente e Amministratore Delegato di Moncler S.p.A.