La pioggia ci prova ma alla fine vince Moncler. Il brand di Remo Ruffini ha celebrato il suo 70° anniversario con uno straordinario take over del luogo più iconico di Milano, Piazza del Duomo — dando il via a un programma di 70 giorni di eventi ed esperienze a livello globale.
Coerente con la sua continua ricerca dello straordinario, Moncler ha portato in scena una performance dal vivo ad alto impatto visivo ed emozionale che ha esplorato il potere della ripetizione nell’esecuzione. L’energia della serata ha ruotato attorno alla giacca Maya: un modello iconico, rivisitato nello stile e nei materiali che connette simbolicamente le origini del marchio con il suo futuro.
Lo spettacolo senza precedenti, inaugurato dalla prima ballerina del Teatro alla Scala di Milano Virna Toppi, ha svelato un cast d’eccezione composto da 1952 talenti — in omaggio all’anno di fondazione di Moncler — che hanno completamente “dipinto” di bianco la piazza mentre cantavano, ballavano e si muovevano indossando il modello speciale Moncler Maya 70 appositamente realizzato per l’anniversario.

MONCLER 70TH ANNIVERSARY RUNWAY
Il celebre coreografo Sadeck Berrabah (Sadeck Waff) ha orchestrato uno spettacolo che ha offerto una prospettiva unica della danza contemporanea, sfidando i limiti geometrici del corpo umano. Con l’obiettivo di continuare a coinvolgere e connettere le community, Moncler ha aperto l’evento ad un vastissimo pubblico, che nonostante la pioggia ha sfiorato la capacità massima di diciottomila persone.

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“In Piazza Duomo ho visto la sintesi perfetta di come immagino Moncler nel futuro. C’è il rispetto della tradizione e la spinta all’innovazione nell’iconico modello Maya che negli anni continua ad evolvere nello stile e nei materiali, restando sempre contemporaneo. C’è il rigore nell’esecuzione e la ricerca dell’unicità in uno spettacolo straordinario che propone una visione inedita della danza. C’è l’emozione di vivere questa esperienza insieme. C’è un messaggio che arriverà in tutto il mondo attraverso i canali digitali. Ed infine la cosa di cui sono più orgoglioso è di vedere qui rappresentate tutte le generazioni e di sentire la forte energia che arriva dalle nostre community. Insieme a loro costruiremo i nostri prossimi 70 anni”, ha commentato Remo Ruffini, Presidente e AD di Moncler S.p.A.
La performance si è aperta con un gruppo di ballerini disposti sull’intera piazza per trasmettere l’idea di una tela bianca, simbolo di un nuovo inizio. Un corista ha cantato poi a cappella mentre Virna Toppi, prima ballerina del Teatro alla Scala, ha eseguito un assolo sul palco. Alla fine del balletto, Sadeck Waff ha raggiunto Virna sul palco mentre il coro delle Voci Bianche ha iniziato a cantare.
Il coro ha lasciato poi la scena alle note del brano Carmina Burana, suonato da un’orchestra milanese con la partecipazione di musicisti del Teatro alla Scala. Il pubblico ha poi assistito all’esibizione di danza di Waff accompagnato da un gruppo di ballerini. La perfezione dei movimenti geometrici ha generato grandissima energia e un’atmosfera assolutamente elettrizzante. Al culmine dello show, la musica dell’orchestra è stata sostituita dalla musica elettronica del DJ Lorenzo Senni, mentre i 1952 componenti del cast si muovevano all’unisono e una miriade di coriandoli bianchi suggellava il finale.
La serata ha dato il via alla celebrazione dei primi 70 anni di una storia in continua evoluzione, così come i prossimi capitoli di un racconto che sarà sempre alimentato dell’ambizione e dal desiderio di ricercare lo straordinario.