Le ultime dichiarazioni del British Fashion Council ridefiniscono il calendario della settimana della moda londinese in seguito alla morte della Regina Elisabetta II, i cui funerali si terranno nella giornata del 19 settembre alle ore 11 locali.
Quest’anno la London Fashion Week si svolgerà tra le giornate del 15 e del 20 settembre, e tutti gli eventi inseriti nel programma di quest’edizione saranno dedicati alla figura della regina e al suo ruolo di grande regnante.
“Dopo aver parlato con gli stilisti e i membri del settore, come industria vogliamo unirci come comunità creativa e imprenditoriale per celebrare la sua eredità e il suo impegno per la creatività e il design”, ha dichiarato Caroline Rush, Chief Executive del BFC.
Per evitare una sovrapposizione tra fashion shows e le celebrazioni del funerale, tutti gli eventi inizialmente organizzati per il 19 settembre si svolgeranno nell’ultima giornata della London Fashion Week; inoltre, saranno ridotte al minimo le attività di party o social gathering, considerate fuori luogo dato lo stato della nazione. Di conseguenza la London Fashion Week 2022 sarà prettamente b2b, ossia business to business.
Confermata l’assenza di big del settore, come Raf Simons e Burberry, che all’inizio avrebbero dovuto calcare le passerelle della settimana della moda nelle giornate del 16 e del 17 settembre.
“Ci fermeremo in questo momento di grande tristezza”, si legge in una nota rilasciata da Raf Simons. “Ci prenderemo questo tempo per rispettare l’eredità di sua maestà la regina Elisabetta II e i suoi 70 anni sul trono. I nostri pensieri sono rivolti alla famiglia reale e al popolo del Commonwealth”.
Si partirà, quindi, da giovedì 15 settembre con lo show di Daniel W. Fletcher, a cui seguirà quello off-schedule di Harris Reed.
Venerdì sarà il turno di Bora Aksu, di Fashion East, di Edward Crutchley e Paria/Farzaneh, mentre per il giorno successivo JW Anderson conferma la sua presenza, che alle 20 sigillerà una serie di runway, tra cui Eudon Choi e Molly Goddard, a cui si aggiungono le presentazioni come quella del milliner Stephen Jones.
Domenica 18 settembre il timone sarà consegnato al talento di Nensi Dojaka, seguito da 16Arlington, Rejina Pyo, David Koma, Halpern, Simone Rocha ed Erdem.
Chiuderà Christopher Kane, al posto di Richard Quinn che passerà a martedì 20 settembre.