Il marchio statunitese Gap ha deciso di porre fine alla sua storia commerciale con l’Italia. Il negozio ammiraglio del brand, aperto il 20 novembre 2010, sarà l’unico a tirare giù le saracinesche per davvero, dopo la scelta di cedere tutti gli store monomarca in Italia a Ovs.
Dunque, ancora poco più un mese in cui, come si vede dalle immagini, è già iniziato lo svuota tutto e la liquidazione totale dei capi in magazzino e delle rimanenze. A causa della pandemia, però, le condizioni economiche sono cambiate e la decisione di Gap è quella di vendere tutti i suoi store al marchio Ovs, che dunque si allarga e aumenta i proprio punti vendita.
Le parole dell’amministratore delegato di Ovs Stefano Beraldo confermano l’accordo: “Gap è un brand iconico amato e riconosciuto da tutti gli italiani che visitano gli Usa. Nello sviluppo del nostro modello di business, riteniamo che questo accordo contribuisca a creare valore per il nostro gruppo e rappresenti un ulteriore passo nell’evoluzione della strategia di Ovs che diventa sempre più una piattaforma aperta a collaborazioni con altri brand, coerenti con il suo posizionamento e i suoi valori. Utilizzeremo la nostra grande esperienza nel retail e la nostra creatività per accrescere lo sviluppo di Gap a Milano e nel nostro paese, sia sui canali fisici che digitali.”
La scelta di Gap, dunque, è quella di liberarsi del peso della gestione dei negozi ma non quella di far sparire il brand dal mercato.