21 Luglio 1952: nello sfavillante contesto della Sala Bianca di Palazzo Pitti, una geniale intuizione di Giovanni Battista Giorgini, imprenditore e stilista di intramontabile fama, prendeva forma cambiando per sempre il panorama della fashion e dell’alta sartoria italiana dell’epoca: una sfilata dal vivo, a cui assistettero oltre 300 operatori provenienti da tutto il mondo, e che fu solo il prologo per una vera e propria rivoluzione del costume che prese l’alta moda rendendola un patrimonio inestimabile; nel 1954, infatti, venne fondato il Centro di Firenze per la Moda Italiana e ben presto lo scintillio di Palazzo Pitti incoronò il debutto di alcuni dei nomi più importanti dell’alta moda, come Irene Galitzine, Sarli, Balestra, Krizia, Biki, Ferragamo, Valentino, Armani e molti altri.
Dalla prima sfilata di moda in Italia sono passati 70 anni, ma la città di Firenze non dimentica un momento del genere, che ha consacrato il design e il gusto italiano a icone assolute.
L’anniversario dell’evento viene così celebrato a Villa Favard, sede del Polimoda, con una conferenza stampa tenuta dal presidente di Polimoda Ferruccio Ferragamo, il presidente di Palazzo Feroni Finanziaria Giovanna Gentile Ferragamo, l’amministratore delegato di Pitti Immagine Raffaello Napoleone e il presidente dell’Archivio Giorgini, Neri Fadigati.
“Firenze è stata culla del Made in Italy grazie all’intuizione di Giovanni Battista Giorgini, qui è nata una nuova concezione della moda e quello stile italiano che ci invidiano nel mondo”, afferma Ferruccio Ferragamo. “Quale miglior luogo per accogliere questa ricorrenza di una fucina di talenti come questa scuola?”.