Milano è già in festa: 800 eventi in tutti i distretti cittadini del design, da Brera all’Isola, da Tortona a Durini, passando per le 5Vie e senza dimenticare le nuove location, come quelle attorno alla stazione centrale. Con aspettative altissime per i visitatori che (dicono sommessamente i più ottimisti) potrebbero anche superare i numeri del 2019.
Il Salone del Mobile torna fino a domenica prossima nella sua veste tradizionale – dopo lo stop del 2020 e l’edizione speciale dello scorso settembre (con il Supersalone curato da Stefano Boeri) – riempiendo tutti i padiglioni del polo fieristico milanese, con 2.175 espositori (di cui 600 designer del salone Satellite) per il 27% esteri, e con le biennali dedicate a cucina e bagno.
Un segnale di ripartenza per il settore dell’arredo, che negli ultimi due anni ha conosciuto una forte ripresa (+11% il fatturato del 2021 rispetto al 2019) e ancora nel primo trimestre di quest’anno ha registrato vendite in aumento attorno al 20%.
“La grande partecipazione delle aziende al Salone è la risposta migliore che il settore potesse dare dopo le difficoltà e le incertezze degli ultimi due anni che, purtroppo, non sembrano però ancora essere finite”, afferma il presidente di Federlegno Arredo, Claudio Feltrin.
Superato da tempo l’antagonismo che contrapponeva la fiera dallo show del Fuorisalone, i due eventi procedono ormai a braccetto, facendo uno da traino per l’altro. A unirli, quest’anno più che mai, è l’attenzione dei progetti alle tematiche legate a sostenibilità e transizione ecologica.
Sui numeri che caratterizzeranno questa settimana, gli organizzatori restano prudenti: l’ultima edizione prima della pandemia, nel 2019, registrò un record assoluto sia in fiera (circa 400mila visitatori), sia in città (quasi mezzo milione di presenze). Difficile prevedere che cosa accadrà quest’anno: pesano la guerra in Ucraina e i limiti agli spostamenti a causa del Covid che ancora permangono in alcuni Paesi, in particolare la Cina, da cui fino a tre anni va arrivava il gruppo più numeroso di visitatori.
(fonte: Sole24ore)