Dilaga tra le maison di tutto il mondo la paura della variante Omicron, che si sta dimostrando un ostacolo per la realizzazione dei capi stessi, nonché per l’organizzazione delle sfilate.
Se Tom Ford è stato tra i primi ad annunciare la sua assenza alla New York Fashion Week, ora tocca a Thom Browne: il brand, controllato dal Gruppo Zegna, ha in programma di non partecipare dal vivo alle sfilate della New York Fashion Week, ma bensì in digitale, attraverso eventi organizzati appositamente per quest’evenienza; questo non significa, tuttavia, che sarà impossibile veder sfilare a nuova collezione Autunno – Inverno 22/23 firmata Thom Browne.
La maison, infatti, ha annunciato di aver organizzato una nuova sfilata, che si svolgerà in data 29 Aprile, a pochi giorni dall’attesissimo Met Gala: questo show potrebbe rivelarsi una grande opportunità per Thom Browne, dato che Il Costume Institute, di cui il partner di Browne, Andrew Bolton, è il capo curatore, celebrerà la seconda parte della sua mostra “In America: An Anthology of Fashion” durante quella stessa giornata; si tratta di un’ esibizione che sta già riscuotendo grande interesse da parte di un pubblico internazionale e sempre più vasto.
Quella che poteva sembrare una sfortuna, quindi, ha le possibilità di rivelarsi come un’occasione da non perdere.